venerdì 8 aprile 2016

Trieste 2016: Settebello, solo la Romania sulla strada per Rio


 
La Romania torna sulla strada del Settebello a quasi tre mesi dall’ultimo confronto, avvenuto il 13 gennaio agli Europei di Belgrado. Rispetto a quella gara, la seconda della fase a gironi, il valore del match è decuplicato: sul piatto, alla Bianchi di Trieste, c’è il biglietto per le Olimpiadi di Rio de Janeiro.
Oanta contro Baraldi nel match degli Europei
Oanta contro Baraldi nel match degli Europei

L’Italia è favorita, non solo per l’11-5 con cui liquidò i rumeni alla Kombank Arena (qui l’analisi statistica di quella partita). Valori tecnici, esperienza internazionale, abitudine a gare di questo livello: gli azzurri sono superiori in tutto alla Tricolorii, che la qualificazione ai quarti di questo preolimpico l’ha strappata con i denti, pareggiando a 2’ dalla fine nel match di ieri contro la Russia. E, dopo averla ottenuta, non è che abbia esultato granché: la prospettiva di affrontare il Settebello non era esaltante per i ragazzi di Stanojevic. Ad ogni modo l’Italia di Campagna dovrà affrontare la partita con grande concentrazione, perché la Romania – unica squadra europea ad essersi presentata a Trieste con lo stesso 13 di Belgrado – ha a sua disposizione delle armi con cui può mettere in difficoltà gli azzurri.

Negrean, top scorer della Romania a Trieste
Negrean, top scorer della Romania a Trieste

La prima la conosciamo bene: è Cosmin Radu (nella foto in alto), a 34 anni ancora uno dei centroboa migliori in circolazione in campo internazionale. Agli Europei creò qualche problema in avvio al Settebello, che poi seppe limitarlo bene con una zona pressoché perfetta e con un ottimo lavoro dei difensori (Bodegas in particolare) che lo sfiancarono nei ripiegamenti. Il pericolo numero due è Tiberiu Negrean, attaccante che ha chiuso il girone come capocannoniere (insieme al francese Crousillat) con 16 gol, tutti pesanti. Rispetto alla partita di tre mesi fa appare meno in forma il giovane Minhea Andrei Gheorghe, mentre è cresciuto il contributo, dall’altro lato della vasca, del mancino Daniel Teohari, l’autore del gol dell’8-8 di ieri contro la Russia.

Il mancino 22enne Teohari
Il mancino 22enne Teohari

In porta, Stanojevic a Trieste ha finora alternato l’esperto Stoenescu e il 19enne Tic, autore ieri di una buona partita: difficile prevedere chi giocherà oggi. I rumeni sono fisicamente forti – solo 3 giocatori sono sotto i 190 cm – e a difesa schierata possono riuscire a creare qualche grattacapo agli azzurri. Sarà importante sfruttare l’uomo in più (8/11 per gli azzurri nell’ultimo confronto) e soprattutto tenere alto il ritmo di gioco: alle Olimpiadi, insomma, il Settebello dovrà andarci alla sua maniera, puntando sulla velocità.

Torneo preolimpico di Trieste – Quarti di finale
– PARTITE DECISIVE PER LA QUALIFICAZIONE A RIO 2016 –

UNGHERIA-GERMANIA (ore 16)
CANADA-SPAGNA (ore 17:30)
FRANCIA-OLANDA (ore 19)
ROMANIA-ITALIA (ore 20:30) Diretta tv Rai Sport 1 o qui in streaming

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