giovedì 26 maggio 2016

Bpm in semifinale tra tensione e troppi fischi


BPM SPORT MANAGEMENT-CARISA SAVONA 6-5 (2-1, 2-0, 2-3, 0-1)
Bpm Sport Management: Lazovic, A. Di Fulvio, Busilacchi 1, Coppoli 1, Vergano, A. Petkovic, E. Di Somma 1, Jelaca, Mirarchi 1, Bini 1, Razzi, Deserti 1, Oliva. All. Baldineti
Carisa Savona: Antona, Alesiani 1, Pesenti, J. Colombo, L. Bianco, Cesini, Mistrangelo 1, K. Milakovic, G. Bianco 1, Agostini 1, Piombo, Sadovyy, Zerilli. All. Angelini
Arbitri: Riccitelli e M. Bianchi
Note: sup. num. Sport Management 5/16, Savona 1/9. Uscito 3 f. L. Bianco. Espulso per proteste Zerilli nel IV
Poco spettacolo, tanta tensione e la vittoria della Bpm Sport Management sulla Carisa Savona. Si apre così la Final Six di Sori, con un quarto di finale agonisticamente tiratissimo ma al tempo stesso giocato con una certa paura da ambo le squadre. Specie dalla Bpm, incapace di sfruttare l’enorme numero di espulsioni a favore, alcune ben guadagnate, altre generosamente concesse dal duo arbitrale. Il Savona, in questo fondamentale, ha fatto peggio: solo per questo motivo alla squadra di Angelini non è riuscito un altro miracolo.
La partita è immediatamente spigolosa, le due squadre si presentano entrambe con un pressing asfissiante e i contatti si moltiplicano velocemente. Di fronte a questo atteggiamento tattico, la risposta del duo arbitrale manca di polso: per non correre rischi, i direttori di gara iniziano a sanzionare con l’espulsione qualunque tipo di contatto. Ad avvantaggiarsene è la Bpm, più brava a trovare i suoi centroboa e anche più smaliziata nel guadagnarsi falli gravi a palla lontana. Sadovyy tocca i due falli già al 6’, Alesiani al 12’.  A metà gara le espulsioni a carico del Savona sono ben 13, di cui due fruttano una doppia superiorità alla Sport Management. Su 11 tentativi con l’uomo in più, la Bpm ne sfrutta 4, mentre il Savona resta a secco sui 5 tentativi in superiorità, andando in gol solo per l’1-1 di Alesiani, a uomini pari. Ma se all’intervallo si arriva sul 4-1 è anche merito di Lazovic, autore di almeno tre parate magnifiche.
Nel terzo quarto la Bpm prende fiato e le espulsioni a favore si riducono, il che consente al Savona di riportarsi sotto. Dopo il botta e risposta tra Sadovyy e Bini – gran palomba a sorprendere Antona in uscita -, Mistrangelo batte Lazovic dalla distanza e Agostini mette dentro, all’ottavo tentativo con l’uomo in più, il gol del -1. Punteggio che dura poco, perché Deserti risponde alla stessa maniera con la rete del 6-4. Nell’ultimo quarto, le squadre appaiono molto affaticate, gli errori con la palla in mano sono molteplici e basta un passaggio a vuoto di Lazovic su un tiro di Pesenti, al 26’, per riaprire l’incontro. Tra controfalli, tiri stoppati – eccezionale la difesa savonese in questo fondamentale – e palle perse non si segna più fino al termine della gara. A 2’ dalla fine Milakovic stoppa il tiro del k.o. di Petkovic, poi Lazovic dice no a Cesini nella superiorità del possibile pareggio. L’ultimo tiro lo avrebbe Milakovic, ma si attarda e così la Bpm chiude sul 6-5 con la palla in mano, conquistando semifinale e accesso alle coppe europee (sapremo più avanti quale). Domani c’è il Brescia, avversario contro il quale servirà un altro spirito. Il Savona tornerà in acqua per i quinto posto che vale l’Euro Cup.
“Siamo andati in paura nell’ultimo quarto – commenta Baldineti a fine gara – ma sapevamo che era una partita difficile. Il Savona ha un gioco molto aggressivo e non siamo stati capaci a sfruttare molte superiorità. Il Brescia? Se giochiamo come oggi non sarà possibile affrontarlo, speriamo che la tensione si sia allentata. Quest’anno abbiamo fatto bene, la partita di oggi era difficile”.

Il programma di Final Six Scudetto e Final Four salvezza 

Oggi – Mercoledì 25 maggio 
Final Six – 1° Quarto di finale: BPM SPORT MANAGEMENT-CARISA SAVONA 6-5
Final Six – 2° Quarto di finale: ROBERTOZENO POSILLIPO-CANOTTIERI NAPOLI 6-9 Differita tv Rai Sport 2 ore 22:30
***

Domani – Giovedì 26 maggio
Final Six – Finale 5°posto: CARISA SAVONA-ROBERTOZENO POSILLIPO (ore 12:30)
Final Four Salvezza – 1° Play out: ROMA VIS NOVA-FLORENTIA (ore 14:30)
Final Four Salvezza – 2° Play out: LAZIO-ORTIGIA (ore 16:30)
Final Six – 1a Semifinale: BRESCIA-BPM SPORT MANAGEMENT (ore 18:30) Diretta Rai Sport 2
Final Six – 2a Semifinale: PRO RECCO-CANOTTIERI NAPOLI (ore 20:30) Diretta Rai Sport 2
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Venerdì 27 maggio 
Final Six – FINALE 3°-4° POSTO (ore 14)
Final Four Salvezza – PERDENTE 1° PLAY OUT-PERDENTE 2° PLAY OUT (ore 16)
Final Six – FINALE SCUDETTO (ore 20:30) Diretta Rai Sport 2

Canottieri più forte, si prende derby e semifin


ROBERTOZENO POSILLIPO-CANOTTIERI NAPOLI 6-9 (2-4, 1-1, 1-2, 2-2)
Robertozeno Posillipo: Negri, Cuccovillo, Marinic-Kragic 3, Foglio, Klikovac, E. Russo, Renzuto, Briganti, Buslje 1, Saviano, Dolce 1, Saccoia 1, Caruso. All. Occhiello.
Canottieri Napoli: Vassallo, Buonocore, Di Costanzo 1, Baviera, Da. Brguljan 3, Borrelli 2, G. Mattiello, Campopiano 2, Maccioni, Velotto, Baraldi 1, Esposito, Turiello. All. Zizza
Arbitri: D. Bianco e Severo
Note: sup. num. Posillipo 4/10, Canottieri 7/13. Espulso con sostituzione Saccoia (P) a 2’04 del quarto tempo. Usciti per limite di falli Buonocore (N) a 3’34, Buslje (P) a 3’52 ed Esposito (N) a 5’08 del quarto tempo.
Se il derby napoletano si gioca lontano dalla Scandone, a vincere è la Canottieri Napoli. Come avvenuto nel primo confronto stagionale con il Robertozeno Posillipo, giocato a Santa Maria Capua Vetere per l’indisponibilità della piscina di Fuorigrotta, nel quarto della Final Six Sori a vincere è la squadra di Zizza, che guadagna una semifinale scudetto meritatissima. La Canottieri ha giocato meglio del Posillipo stasera e negli altri confronti diretti – sì, anche quello perso con Di Costanzo tra i pali – e s’è guadagnata la possibilità di sfidare la Pro Recco, oltre alla certezza di giocare in Europa nella prossima stagione, si vedrà poi se in Champions League o in Euro Cup. Ottima in difesa e micidiale nei momenti clou in attacco, la squadra di Zizza ha costruito il suo successo sui primi 5’, scioccanti per il Posillipo. La squadra di Occhiello, priva stasera del capitano Gallo, si è persa tra nervosismo ed errori di concentrazione e solo nel finale è parsa poter impensierire gli avversari, portandosi sul -1 prima di crollare. I giallorossi, invece, si sono affidati alle loro certezze – Vassallo, Brguljan, Velotto e Baraldi – e hanno pescato il jolly in due giovani, Borrelli e Campopiano, che raramente falliscono un derby.
Come detto, la Canottieri è immediatamente in partita. A gettarcela è il solito Darko Brguljan, che infila una doppietta in 4’37’’ facendo diventare carta straccia il piano di Occhiello per contenerlo. Dopo 34’’ dal 2-0, Borrelli infila il 3-0 e sul Posillipo pare calare la notte profonda. Serve un gol di Marinic-Kragic per sbloccare i rossoverdi, che chiudono sotto di 2 sia il primo quarto (4-2) che il secondo (5-3).   Nel terzo parziale, però, la Canottieri prende nuovamente il largo. A trascinarla è ancora Borrelli, uno che nel derby si accende: nell’ultimo confronto, perso dalla Canottieri, era riuscito a non far sentire l’assenza di Baraldi e aveva fatto impazzire un campione olimpico come Buslje. Stavolta infila il 6-3, per la doppietta personale, e si conferma una spina nel fianco per la difesa posillipina. Il massimo vantaggio, però, lo regala l’ex Di Costanzo, a segno in superiorità al 24’ per il 7-3. Buslje, con l’uomo in più, mette fine a 8’ di digiuno rossoverde 9’’ prima dell’ultimo intervallo.
Nell’ultimo quarto il Posillipo ha la superiorità per riaprire la partita, ma il tiro di Saccoia colpisce il palo e il capitano di stasera nell’azione successiva rimedia anche un rosso per proteste. Pare fatta per la Canottieri, ma Marinic-Kragic, l’ultimo ad arrendersi tra i rossoverdi, e Dolce riaprono inaspettatamente la gara nel giro di 30’’. Sul 7-6, però, la Canottieri riprende in mano la partita da grande squadra, trasformando con Baraldi e Campopiano due superiorità in due minuti: dopo una finta da urlo il mancino 19enne realizza il 9-6 al 30’ e il suo gol diventa il timbro sulla resa del Posillipo. I magnifici ragazzi di Zizza, protagonisti di una stagione eccellente, vanno al confronto con la corazzata Pro Recco; al Posillipo non resta che affrontare il Savona per conquistare almeno l’Euro Cup mancata un anno fa proprio contro la Canottieri.
“Un risultato incredibile, eccezionale ed inimmaginabile – dice Zizza, tecnico della Canottieri – Desidero ringraziare i miei ragazzi per l’eccezionale prestazione e naturalmente la società che ha portato avanti con sacrificio una politica rivolta ai giovani. Se pensiamo che soli tre anni fa eravamo in A2 questo è un risultato straordinario”.
“Siamo entrati malissimo in partita – questo il commento di Occhiello a fine gara – subendo subito un pesante break. Comunque va ricordato che alla fine del secondo tempo il tabellone segnava più del doppio di espulsioni a favore della Canottieri contro le 3 a nostro favore. Abbiamo provato a reagire e nel quarto tempo ci siamo portati a meno uno ma poi abbiamo mollato di nuovo. Sono molto dispiaciuto della prova della mia squadra. Non c’è molto da dire, la Canottieri Napoli ha meritato la vittoria, ci ha creduto fino alla fine ed è riuscita, con la grande volontà messa in campo per tutta la durata dell’incontro,  a raggiungere la semifinale con il Recco”.

Il programma di Final Six Scudetto e Final Four salvezza 

Oggi – Mercoledì 25 maggio 
Final Six – 1° Quarto di finale: BPM SPORT MANAGEMENT-CARISA SAVONA 6-5
Final Six – 2° Quarto di finale: ROBERTOZENO POSILLIPO-CANOTTIERI NAPOLI 6-9 Differita tv Rai Sport 2 ore 22:30
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Domani – Giovedì 26 maggio
Final Six – Finale 5°posto: CARISA SAVONA-ROBERTOZENO POSILLIPO (ore 12:30)
Final Four Salvezza – 1° Play out: ROMA VIS NOVA-FLORENTIA (ore 14:30)
Final Four Salvezza – 2° Play out: LAZIO-ORTIGIA (ore 16:30)
Final Six – 1a Semifinale: BRESCIA-BPM SPORT MANAGEMENT (ore 18:30) Diretta Rai Sport 2
Final Six – 2a Semifinale: PRO RECCO-CANOTTIERI NAPOLI (ore 20:30) Diretta Rai Sport 2

Caso whereabouts, Giorgetti: “Sono giorni da incubo”


“Ho trascorso dei giorni da incubo”. Queste il primo commento di Alex Giorgetti sul caso riguardante la sua mancata reperibilità ai controlli antidoping, per il quale l’attaccante della Pro Recco e del Settebello rischia una lunga squalifica. Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, Giorgetti, che domani sarà in acqua nella semifinale scudetto della Final Six, s’è detto amareggiato per l’immagine di lui che da questa vicenda potrebbe venire fuori.
“Ho trascorso dei giorni da incubo, col timore di passare per quello che non sono – spiega l’attaccante -: se ci sono state delle mancanze, non possono macchiare la mia buona fede. Mi spiace soprattutto aver messo a disagio la società e la Nazionale. È duro fare i conti col sistema “whereabouts”, chissà che la mia storia non possa servire per renderlo più accessibile. Cerco di tirare fuori tutta la forza interiore: mi aiuta anche Roberto Re, definirlo mental coach sarebbe riduttivo. Niente accade per caso, Dio vuole farmi superare quest’altra prova. Ho fiducia che tutto si chiarisca e intanto ringrazio quanti mi confortano. Cito un nome, tra tanti: Delgaldo, il vice-allenatore della Pro Recco. Intanto mi concentro sulla Final Six, per me è come schiacciare un interruttore. Non vedo l’ora di scendere in acqua”.
Alla Gazzetta Giorgetti ha parlato anche delle rivali presenti a Sori e della difficoltà di conquistare il 30esimo scudetto della Pro Recco. “Più difficile della Champions? Forse la vera differenza sta nel fattore campo, quindi potrebbe essere più impegnativa la coppa. Un passo alla volta, comunque: prima lo scudetto della terza stella. Ci consegnerebbe ancora di più alla storia”.

sabato 21 maggio 2016

Svečano otvoren olimpijski bazen u Nikšiću - foto

U Sportskom centru Nikšić danas je svečano otvoren prvi olimpijski bazen u Crnoj Gori. Sredstva za rekonstrukciju bazena uglavnom su obezbijeđena na donatorskoj večeri koja je organizovana u aprilu prošle godine, a u rekonstrukciju bazena uloženo je 1,4 miliona eura.
Bazen su, uoči Dana nezavisnosti, predali na korišćenje simboličnim ubacanjem lopti u vodu predsjednik nikšićke Opštine Veselin Grbović, predsjednik i direktor Vaterpolo i plivačkog saveza Srđan Kovačević i Petar Porobić, a svečanosti su prisustvovali i premijer Milo Đukanović i brojne zvanice.
Grbović je u pozdravnoj riječi podsjetio da bi bez pomoći donatora i društveno odgovornih kompanija teško bilo završiti jedan od najljepših bazena u okruženju, što je, kako je naveo, najbolja potvrda položenog testa odgovornosti prema državi.
„Svjesni činjenice da zemlja evropskih vaterpolo šampiona i Nikšić, kao teritorijalno najveća opština, zaslužuju i treba da imaju ovakav objekat, realizovali smo naše planove kako bi omogućili mladima da se bave plivanjem i vaterpolom, ali i brojnim rekreativcima i građanima da koriste ovaj bazen“, rekao je Grbović.
Prema njegovim riječima, svi radovi na bazenu urađeni su kvalitetno i u skladu sa najvećim evropskim standardima energetske efikasnosti i očuvanja čovjekove okoline.
„Nikšić je grad izuzetno bogate sportske tradicije i sada su otvorene mogućnosti za razvoj vrhunskog vaterpolo i plivačkog sporta. Uz skoru rekonstrukciju i hotela Onogošt stvaraju se uslovi da Nikšić bude cetar daljeg razvoja vaterplo sporta u Crnoj Gori“, rekao je Grbović.
Predsjednik Vaterpolo-plivačkog saveza Crne Gore Srđan Kovačević kazao je da mu je žao što mnogi nijesu vidjeli kako je objekat izgledao prošle godine jer tek tada bi mogli da uporede šta je sve urađeno.
“U ime Vaterpolo-plivačkog saveza obećavam da ćemo svim svojim kapacitetima, koji nijesu veliki, ali postoje, da pomognemo rad bazena i da pomognemo razvoj plivanja i vaterpola u Nikšiću”, kazao je Kovačević.
Petar Porobić uručio je Nikoli Janoviću, doskorašnjem kapitenu vaterpolo reprezentacije Crne Gore, priznanje za doprinos i afirmaciju crnogorskog vaterpola i reprezentacije.
“Zadovoljstvo mi je da u ime Vaterpolo saveza Nikoli Janoviću uručim priznanje i jedan skroman poklon za doprinos formiranju naše reprezentacije i postignutim rezultatima proteklih deset godina “, kazao je Porobić.
Svečanom otvaranju prethodila je finalna utakmica Prvenstva Crne Gore u vaterpolu za juniore i proglašenje pobjednika, Vaterpolo kluba Jadran. Uručeni su i pehari za osvojeno drugo i treće mjesto Vaterpolo klubovima Budva i Primorac. Pehare je uručio selektor crnogorske Vaterpolo reprezentacije Vladimir Gojković.
Nikšić - Petak 20.05.2016 god. - FINALNE UTAKMICE
14,30 h Duel za treće mijesto
VK PRIMORAC – VA CATTARO 13 : 6
( 4 : 3 ) ( 2 : 2 ) ( 5 : 0 ) ( 2 : 1 )
Sudije : Kontić 9,5 ( L ) - Đurašković B. 9,5 ( L ) Delegat : Đurčić

16,00 h Duel za prvo mijesto
PVK JADRAN CARINE – VK BUDVA 15 : 11
( 6 : 2 ) ( 5 : 3 ) ( 2 : 3 ) ( 2 : 3 )
Sudije : Đurašković B. 9,5 ( L ) - Kontić 9,5 ( L ) Delegat : Đurčić

Italia: Il programma di Final Six e Final Four di Sori


Mercoledì 25 maggio 
Final Six – 1° Quarto di finale: BPM SPORT MANAGEMENT-CARISA SAVONA (ore 19)
Final Six – 2° Quarto di finale: ROBERTOZENO POSILLIPO-CANOTTIERI NAPOLI (ore 20:45)

Giovedì 26 maggio
Final Six – FINALE 5°-6° POSTO (ore 12:30)
Final Four Salvezza – 1° Play out: ROMA VIS NOVA-FLORENTIA (ore 14:30)
Final Four Salvezza – 2° Play out: LAZIO-ORTIGIA (ore 16:30)
Final Six – 1a Semifinale: BRESCIA-VINCENTE 1° QUARTO (ore 18:30)
Final Six – 2a Semifinale: PRO RECCO-VINCENTE 2° QUARTO (ore 20:30)

Venerdì 27 maggio 
Final Six – FINALE 3°-4° POSTO (ore 14)
Final Four Salvezza – PERDENTE 1° PLAY OUT-PERDENTE 2° PLAY OUT (ore 16)
Final Six – FINALE SCUDETTO (ore 20:30)

Italia: A1 Maschile, 26a giornata: risultati, tabellini e commenti

Sandro Sukno


Robertozeno Posillipo: Negri, Cuccovillo, Marinic-Kragic, Foglio 1, Klikovac, E. Russo, Briganti, Renzuto 3, Buslje 2, Saviano, Dolce 2, Saccoia 1, Caruso. All. Occhiello.
Carisa Savona: Antona, Alesiani 1, Pesenti, J. Colombo, L. Bianco 1, Cesini 1, K. Milakovic 1, G. Bianco, Agostini, Piombo, Sadovyy 3, Zerilli. All. Angelini
Arbitri: G. Centineo e A. Severo
Note: sup. num. Posillipo 4/8, Savona 1/7. Uscito 3 f. Agostini 28’34’’

Sori: Massaro, Ferrero, Gandini, Barattini, A. Viacava 1, Bianchetti, Benassutti, Percoco 2, Penco 1, Manzi, Gualdi, Megna, Benvenuto. All. Temellini.
Carpisa Yamamay Acquachiara: Cicatiello, Perez 2, Rossi, Korolija 2, Scotti Galletta 1, Lanzoni 1, Marziali 2, Tozzi, M. Gitto, S. Luongo 4, Valentino 3, M. Luongo 4, Volarevic. All. Brancaccio
Arbitri: F. Collantoni e B. Navarra
Note: Superiorità numeriche: Sori 2/9, Acquachiara 4/12. Uscito per limite di falli: Megna (S) nel terzo tempo. Spettatori: 100 circa.

BOGLIASCO BENE-ROMA VIS NOVA 14-8 (1-2, 4-1, 4-2, 5-3)
Bogliasco Bene: Prian, De Trane, A. Di Somma 2, Gavazzi 1, Guidaldi 1, Ravina 1, Gambacorta 2, Ives Alonso 1, Guidi 3, Fracas 3, Monari, Giordano, Pellegrini. All. Bettini
Roma Vis Nova: Bonito, Crivella 3, Murro, Pappacena 1, Bezic, B. Gomes, Spinelli, Innocenzi, Vitola, Carchiolo, Mandolini 2, Del Basso 2, Nicosia. All. Ciocchetti.
Arbitri: F. Gomez e G. Lo Dico
Note: Nessun giocatore uscito per limite di falli. Superiorità numeriche: Bogliasco 3/10 + un rigore e Vis Nova 2/6. Spettatori 200 circa

CANOTTIERI NAPOLI-ORTIGIA 13-9 (2-1, 4-2, 3-3, 4-3)
Canottieri Napoli: Vassallo, Buonocore 1, Di Costanzo 2, Migliaccio 1, Da. Brguljan 3, Borrelli 1, G. Mattiello 2, Campopiano, Maccioni 1, Velotto, Baraldi, Baviera 2, Turiello. All. Zizza
Ortigia: Patricelli, Siani, Abela, Puglisi, Di Luciano 2, Lisi, Camilleri 2, B. Ivovic 1, Rotondo, Danilovic 3, Casasola, Vinci 1, Negro. All. Leone
Arbitri: A. Rovida e A. Zedda
Note: sup. num. Canottieri 4/13, Ortigia 2/8. Usciti 3 f. Rotondo 22’01’’, B. Ivovic 26’30’’

LAZIO-TRIESTE 6-7 (3-1, 0-0, 0-4, 3-2)
Lazio: Radic, Ferrante, Colosimo, De Vena, Charuto, Di Rocco 1, D. Giorgi, Cannella 2, Leporale 1, F. Lapenna 2, Maddaluno, Mele, Vespa.  All. Formiconi.
Trieste: Jurisic, Podgornik, Petronio 1, F. Ferreccio, A. Giorgi 1, Turkovic, B. Popovic 2, Rocchi 1, Elez, Berlanga, Grummy 1, Spadoni 1, Vannella. All. Piccardo
Arbitri: S. Alfi e L. Bianco
Note: Uscito per limite di falli Petronio (T) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Lazio 3/8 + un rigore, Trieste 1/5. Spettatori 100 circa.

PRO RECCO-BRESCIA 11-5 (2-0, 3-2, 3-1, 3-2)
Pro Recco: Tempesti, F. Di Fulvio 1, Fondelli, Figlioli 1, Giorgetti 1, Sukno 2, Giacoppo 1, Aicardi 2, Figari 1, Bodegas 1, A. Ivovic 1, N. Gitto, Pastorino. All. Pomilio
Brescia: Del Lungo, Guerrato, C. Presciutti, Randjelovic 1, Molina 3, Rizzo, Damonte, Nora, N. Presciutti, Bertoli, Ubovic 1, Napolitano, Dian. All. Bovo
Arbitri: M. Bianchi e S. Riccitelli
Note: nessuno uscito per limite di falli. Espulso Bovo (all. Brescia) per proteste nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Recco 4/8, Brescia 2/8. Spettatori 500 circa.

Bpm Sport Management: Lazovic, A. Di Fulvio, Brambilla, Coppoli, Busilacchi, A. Petkovic 5, E. Di Somma 4, Jelaca, Mirarchi 4, Bini 1, Razzi 2, Deserti, Oliva. All. Baldineti
Florentia: Mugelli, E. Colombo, Generini, Dani, F. Panerai, Vasic 3, Brancatello, Bruni 2, G. Gomes 1, Gobbi, Astarita, Turchini, Cicali. All. Minetti
Arbitri: A. Pascucci e F. Ricciotti
Note: Uscito per limite di falli F. Panerai (RN Florentia) nel secondo tempo e Colombo (RN Florentia) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Sport Management 6/12 e RN Florentia 2/6. Spettatori 300 circa

LA CLASSIFICA: Pro Recco 78, Brescia 72, Bpm Sport Management 58, Robertozeno Posillipo 51, Canottieri Napoli 48, Carisa Savona 42, Carpisa Yamamay Acquachiara 41, Trieste 35, Bogliasco Bene 32, Roma Vis Nova 24, Lazio 19, Ortigia 16, Florentia 8, Sori 6.

domenica 15 maggio 2016

Intercontinental Tournament., 5a giornata: il Brasile affonda il Giappone


5a giornata
KAZAKISTAN-AUSTRALIA 4-11 (0-1, 2-5, 2-4, 0-1)
Kazakistan: Makhmetov, Medvedev, Zhardan, Pilipenko, Aubakirov, Shmider, Shakenov 1, Verdesh 1, Ukumanov 2, Ruday, Manafov, Altayev, Shlemov. All. Knezevic
Australia: Stanton, Campbell, Ford 3, Cotterill 1, Power 1, Gilchrist 3, Roach, Martin 1, Swift, Emery 2, Howden, Edwards, Dennerley. All. Fatovic
L’ultima giornata della fase a gironi dell’Intercontinental Tournament di Yokohama si apre con il successo dell’Australia sulKazakistan. La squadra di Fatovic viaggia a ritmi bassi, risparmiando probabilmente energie per la finale di domani contro gli Stati Uniti: Ford e Gilchrist i più attivi in zona gol con una tripletta.

STATI UNITI-CINA 19-2 (5-0, 4-1, 4-0, 6-1)
Stati Uniti: Moses, Kimbell, Vavic 2, Obert 4, Roelse 3, Cupido 1, Samuels 2, Azevedo 1, Bowen 1, Bonanni 3, J. Smith, Mann 2, Baron. All. D. Udovicic
Cina: Guozheng Wu, Chenghao Chu, Beiyi Wang, Yingyi Gao, Zhongxian Chen, Zekai Xie 1, Wenhui Lu, Yimin Chen, Gelin Zhu, Yu Liu, Zhenrui Lei 1, Wei Tang, Linfeng Li. All. Lingyun Mao
Gli Stati Uniti, invece, viaggiano a mille anche contro la Cina, chiudendo il match con 17 reti di vantaggio: Obert il top scorer dell’incontro con 4 reti.

BRASILE-GIAPPONE 16-10 (4-3, 5-3, 2-2, 5-2)
Brasile: Antonelli, Crivella, G. Gomes 2, Ives Alonso, Salemi, B. Gomes 3, Delgado, Charuto 1, Rocha, Perrone 1, Grummy 3, Vrlic 6, Oliveira. All. Rudic
Giappone: Tanamura, Adachi 2, Arai 4, Shiga, Yanase, Iida, Shimizu 1, Kadono, Takei 2, Yasuda 1, Okawa, Hazui, Fukushima. All. Omoto
Bella prova del Brasile, che supera il Giappone in una sorta di anticipo della finale per il 3° posto in programma domani. Il pressing molto alto dei nipponici non paga contro la Seleçao, che con Vrlic può vantare il miglior centroboa del torneo: sono addirittura 6 i suoi centri alla fine del match. La Seleçao si dimostra però anche preparata sul piano fisico, riuscendo a reggere i campi di passo della squadra di Omoto. Domani vedremo se il coach del Giappone saprà prendere le contromisure alla squadra di Rudic.
LA CLASSIFICA: Stati Uniti 15, Australia 12, Brasile 9, Giappone 6, Kazakistan 3, Cina 0.
***

Finali (domani, 15 maggio)
Finale 5°-6° posto
KAZAKISTAN-CINA (ore 4)

Finale 3°-4° posto
GIAPPONE-BRASILE (ore 5:30)

Finale 1°-2° posto
STATI UNITI-AUSTRALIA (ore 7:30)

A1 Maschile, 25a giornata: risultati, tabellini e commenti


Il derby del Foro Italico finisce pari, ma i maggiori rimpianti sono della Roma Vis Nova: la squadra di Ciocchetti era avanti di 4 gol alla fine nel terzo quarto (10-6), prima di farsi rimontare nel giro di 3’35’’ dalla Lazio. La gara si conclude punto a punto: nell’ultimo minutoPappacena regala l’ultimo vantaggio alla Vis Nova, Di Rocco impatta per il 13-13 finale. Con questo risultato, i giallorossi si rassegnano a disputare la Final Four salvezza: alla Zanelli il Bogliasco Bene fa festa prima di entrare in acqua, è salvo aritmeticamente. La Vis Nova si consola con il decimo posto, che le consentirà di affrontare nei playout una tra Florentia e Sori.
Il Bogliasco Bene, sceso in vasca certo della salvezza grazie al pari nel derby di Roma tra Lazio e Vis Nova, raggiunge la Carisa Savonasul 9-9 all’ultimo secondo del match della Zanelli, ma il pareggio finale non dispiace di certo alla squadra di Angelini, qualificata alla Final Six Scudetto con una giornata d’anticipo. Un gran risultato per un gruppo andato incontro ad un nuovo ridimensionamento nella scorsa estate, ma capace prima di assicurarsi con ampio anticipo la permanenza in A1 e poi di soffiare alla più quotata Acquachiara l’ultimo posto per le finali di campionato di Sori. Quanto alla partita, il Savona conduce il match per i primi tre quarti, salvo subire il sorpasso del Bogliasco in avvio di ultima frazione (7-6 di Guidaldi). Immediata, però, la reazione della Carisa, che ribalta il punteggio e si porta sul 9-7 grazie a Sadovyy e Mistrangelo. Nel finale la reazione degli ospiti: De Trane accorcia le distanze, Gambacorta fa 9-9 sulla sirena. Ma il pari sta bene al Savona.
I liguri festeggiano anche grazie al k.o. della Carpisa Yamamay Acquachiara con la Pro Recco, priva dell’infortunato Mandic, bloccato da un’infiammazione dei muscoli addominali.  I napoletani tengono testa ai liguri per due quarti prima di arrendersi al ritmo, alla forza fisica e alla qualità dei giocatori di Pomilio: i campioni d’Italia arrivano a punteggio pieno alla sfida con il Brescia in programma l’ultima giornata della regular season, mentre i napoletani dicono aritmeticamente addio al sogno Final Six. All’intervallo lungo il tabellone della Scandone dice 4-4, poi la Pro Recco va tre volte in gol in transizione, con Ivovic, Figlioli e AicardiGiacoppo, in superiorità, chiude il break: 8-4 e 3 punti ipotecati per i liguri. Tempesti resta imbattuto fino all’ultimo minuto, quando Stefano e Michele Luongo riducono il passivo per l’Acquachiara.
Niente sconti dal Brescia alla Canottieri Napoli. La squadra di Bovo apre la partita, l’ultima a Mompiano della stagione, con un parziale di 6-0 che non lascia repliche ai napoletani: doppiette di Christian PresciuttiUbovic e Damonte. Il resto del match è pura amministrazione per il Brescia, che solo nel terzo quarto cede qualcosa a Darko Brguljan e compagni.
Pur privo di Renzuto (squalificato) e dell’infortunato Gallo, il Robertozeno Posillipo passa in casa della Florentia, che dovrà così attendere l’ultima giornata di campionato per poter essere certa di aver evitato la retrocessione diretta. La squadra di Minetti insegue nelle prime due frazioni, per poi sorpassare i napoletani sul finire di secondo quarto con un gol di Federico Panerai (5-4). Klikovacriporta avanti il Posillipo nel terzo quarto (7-6), ma Vasic risponde tenendo in partita la Florentia. Nell’ultimo quarto, nel giro di 30’’, i rossoverdi trovano le reti del successo ancora con Klikovac e Cuccovillo. Con questo risultato il Posillipo scavalca la Canottieri Napoli piazzandosi al quarto posto.
Il Sori si presenta alla Bianchi con una formazione composta per 10/13 da giocatori dell’Under 20 e così per il Trieste l’ultima partita davanti ai propri tifosi si trasforma presto in una grande festa. Ad avviarla, la doppietta di Mezzarobba e il gol di Giorgi nel primo quarto, ma c’è gloria quasi per tutti dalle parti di Massaro.
Non paga del terzo posto già al sicuro, la Bpm Sport Management vince anche a Siracusa, in casa dell’Ortigia, oggi priva dello squalificato Danilovic. Dopo un primo tempo equilibrato, ma chiuso dai mastini sul 4-2, Oliva diventa insuperabile per i siciliani, che incassano un parziale di 6-0 nella fase centrale dell’incontro. Petkovic, autore di 4 gol, si assicura di fatto il titolo di capocannoniere della regular season.
Alla luce di questi risultati, le 6 squadre qualificate alla Final Six Scudetto sono Pro Recco, Brescia, Bpm Sport Management, Robertozeno Posillipo, Canottieri Napoli e Carisa Savona.
Roma Vis Nova, Lazio e Ortigia già sicure della partecipazione alla Final Four salvezza: l’ultima giornata della regular season servirà per stabilire quale squadra retrocederà direttamente in A2 tra Florentia e Sori. Da definire anche il quadro degli abbinamenti dei due tornei finali in programma a Sori.

Risultati e tabellini della 25a giornata di A1 maschile (clicca sui risultato in azzurro per gli approfondimenti)

ROMA VIS NOVA-LAZIO 13-13 (3-2, 3-2, 4-2, 3-6)
Roma Vis Nova: Bonito, Carchiolo 2, Murro 1, Pappacena 2, Bezic 2, Cascini, Spinelli, Innocenzi 2, Vitola 2, Calcaterra, Mandolini 1, Del Basso 1, Nicosia. All. Ciocchetti.
Lazio: Radic, Ferrante, Colosimo 1, De Vena, Narciso, Di Rocco 2, D. Giorgi 1, Cannella 5, Leporale 3, F. Lapenna, Maddaluno 1, Mele, Vespa.  All. Formiconi.
Arbitri: M. Bianchi e M. Caputi
Note: Uscito per limite di falli Bezic nel quarto tempo (2’45”). Superiroità numeriche: Vis Nova 5/7 e Lazio 6/11. Spettatori 500 circa
BRESCIA-CANOTTIERI NAPOLI 16-6 (7-2, 2-1 3-3, 4-0)
Brescia: Del Lungo, Guerrato 1, C. Presciutti 4, Randjelovic, Molina, Rizzo 3, Damonte 2, Nora, N. Presciutti, Bertoli 1, Ubovic 4, Napolitano 1, Dian. All. Bovo
Canottieri Napoli: Vassallo, Buonocore, Di Costanzo, Migliaccio, Da. Brguljan, Borrelli, G. Mattiello 1, Campopiano 1, Baviera 1, Velotto, Baraldi, Esposito, Turiello. All. Zizza
Arbitri: L. Ceccarelli e R. Colombo
Note: Superiorità numeriche: A.N. Brescia 0/0, C.C.Napoli 3/3. Nessuno uscito per limite di falli. Spettatori: 100

ORTIGIA-BPM SPORT MANAGEMENT 4-15 (2-4, 0-3, 0-3, 2-5)
Ortigia: Patricelli, Siani, Abela, Puglisi 1, Di Luciano 1, Lisi, Camilleri 1, B. Ivovic, Rotondo, Polifemo, Casasola 1, Vinci, Negro. All. Leone
Bpm Sport Management: Oliva, Busilacchi, Brambilla 1, Coppoli 2, Vergano 1, A. Petkovic 4, E. Di Somma 2, Jelaca 1, Mirarchi 1, Bini, Razzi 1, Deserti 2, LAzovic. All. Baldineti
Arbitri: M. Ercoli e G. Fusco
Note: Petkovic (Sport Management) fallisce un rigore per esecuzione irregolare nel secondo tempo. Usciti per limite di falli Siani (Ortigia) nel secondo tempo e Abela (Ortigia) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Ortigia 1/7 e Sport Management 5/9 + 3 rigori. Spettatori 400 circa

CARISA SAVONA-BOGLIASCO BENE 9-9 (3-1, 1-2, 2-2, 3-4)
Carisa Savona: Antona, Alesiani 2, Pesenti, J. Colombo 1, L. Bianco, Cesini, Mistrangelo 1, K. Milakovic 3, G. Bianco, Agostini, Mensi, Sadovyy 2, Zerilli. All. Angelini
Bogliasco Bene: Prian, De Trane 1, A. Di Somma, Gavazzi 3, Guidaldi 1, Ravina 2, Gambacorta 2, Puccio, Guidi, Fracas, Monari, Giordano, Pellegrini. All. Bettini
Arbitri: A. Paoletti e M. Piano
Note: Usciti per limite di falli Mensi (Savona) nel terzo tempo e Di Somma (Bogliasco) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Savona 3/10 + 2 rigori e Bogliasco 7/16. Spettatori 400 circa

Carpisa Yamamay Acquachiara: Volarevic, Perez, Rossi, Korolija, Scotti Galletta, Lanzoni, Marziali 1, Tozzi, M. Gitto, S. Luongo 3, Valentino 1, M. Luongo 1, Lamoglia. All. Brancaccio
Pro Recco: Tempesti, F. Di Fulvio, Fondelli 1, Figlioli 2, Giorgetti, Sukno 2, Giacoppo 2, Aicardi 1, Figari, Bodegas, A. Ivovic 3, N. Gitto, Pastorino. All. Pomilio
Arbitri: S. Scappini e C. Taccini
Note: sup. num. Acquachiara 4/11, Pro Recco 3/7. Nessuno uscito per 3 f.

TRIESTE-SORI 12-5 (3-0, 2-1, 5-1, 2-3)
Trieste: Jurisic, Petronio 1, F. Ferreccio 1, A. Giorgi 1, Giacomini, B. Popovic 2, Rocchi 1, Elez 2, Berlanga 1, Spadoni 1, Mezzarobba 2, Vannella. All. Piccardo
Sori: Massaro, Ferrero 1, Gandini 1, Barattini, A. Viacava 1, Bianchetti, Stagno, Percoco, Penco, Manzi 2, Frodà, Gualdi, Benvenuto. All. Temellini.
Arbitri: A. Petronilli e A. Severo
Note: Nessun giocatore uscito per limite di falli. Superiorità numeriche: PN Trieste 4/6 e RN Sori 3/8. Spettatori 700 circa

Florentia: Mugelli, E. Colombo, Generini, Dani, F. Panerai 1, Vasic 1, Brancatello 2, Bruni 1, Bosazzi, Gobbi, Astarita 2, L. Panerai, Cicali. All. Minetti
Robertozeno Posillipo: Negri, Cuccovillo 2, Marinic-Kragic, Foglio, Klikovac 3, E. Russo, Briganti 1, Iodice, Buslje 1, Saviano, Dolce 1, Saccoia 1, Caruso. All. Occhiello.
Arbitri: A. Rovida e M. Savarese
Note: usciti per limite di falli Colombo (F) nel secondo, Generini (F) e Foglio P) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Florentia 5/14 e Posillipo 5/16 + 1 rigore. Spettatori 100 circa

LA CLASSIFICA: Pro Recco 75, Brescia 72, Bpm Sport Management 55, Robertozeno Posillipo 48, Canottieri Napoli 45, Carisa Savona 42, Carpisa Yamamay Acquachiara 38, Trieste 32, Bogliasco Bene 29, Roma Vis Nova 24, Lazio 19, Ortigia 16, Florentia 8, Sori 6.
 

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