mercoledì 30 novembre 2016

Euro Cup, andata dei quarti: risultati, tabellini e commenti

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ORADEA-CANOTTIERI NAPOLI 11-7 (1-2, 3-0, 2-3, 5-2)
Oradea: G. Pijetlovic, Gheorghe 1, Negrean 4 (1 rig.), Diaconu 2, Chioveanu 1, Prioteasa 2, Pavlovic, I. Szabo, A. Cretu, Georgescu 1, Costa, Remes, F. Cretu. All. Kadar
Canottieri Napoli: Vassallo, Buonocore, Maccioni, Baviera, Giorgetti 1, Borrelli, Dolce, Campopiano 2, M. Gitto, Velotto 2, Baraldi 1, Esposito 1, Rossa. All. Zizza
Arbitri: Tkachenko (Rus) e Franulovic (Cro)
Note: sup. num. Oradea 3/7, Canottieri 4/13. Rigori: Oradea 1/1. Uscito 3 f. Gheorghe nel III quarto, Remes e A. Cretu nel IV
quarti di finale di Euro Cup non si aprono bene per le squadre italiane. La Canottieri Napoli, infatti, torna da Oradea con 4 gol da rimontare. Le qualità dei rumeni erano note, così come si sapeva che i giallorossi avrebbero potuto rimediare una sconfitta: difficile, però, immaginare un passivo così pesante dopo i primi 32’. I ragazzi di Zizza hanno pagato la scarsa esperienza in scontri di questo livello in campo europeo, l’impatto fisico degli avversari – specie in relazione agli arbitraggi internazionali – ma soprattutto la propria imprecisione con l’uomo in più: il 4/13 in superiorità è il dato che brucia di più.  Sin dal primo quarto, la Canottieri mostra qualche difficoltà con l’uomo in più, aprendo il match con uno 0/2 che non le impedisce, comunque, di portarsi sul 2-1 a fine primo quarto grazie ai gol di Velotto e Campopiano. Nel secondo, però, gli errori si fanno pesanti: al 16’ i giallorossi sono sullo 0/5 in superiorità, mentre i rumeni piazzano un break di 3-0 portandosi sul 4-2. Particolarmente pesante l’ultimo gol di Gheorghe, arrivato proprio sulla sirena di metà gara. Nel terzo quarto la Canottieri rimedia agli errori con l’uomo in più,  riportandosi ripetutamente sul -1, ma nell’ultima frazione la squadra di casa riesce nuovamente a scappare via, stavolta fino al 9-5 realizzato da Negrean a 4’51’’ dalla fine. Velotto realizza il 9-6, poi Esposito risponde al quarto centro di Negrean, l’uomo partita. Il gol del 10-7 arriva a 2’32’’ dalla fine, la Canottieri avrebbe ancora il tempo per ridurre il passivo e presentarsi alla Scandone con uno svantaggio meno grave. Invece proprio la fretta induce i giallorossi a concedere ancora un gol ai rumeni, stavolta in gol con Diaconu, e poi a sprecare l’ennesima superiorità della propria partita. Finisce 11-7, passivo troppo severo per la squadra di Zizza che il 10 dicembre avrà bisogno di una partita perfetta per rimontare lo scarto incassato oggi e centrare l’accesso alla semifinale.

VASUTAS-BPM SPORT MANAGEMENT 13-14 (2-5, 3-3, 3-1, 5-5)
Vasutas: Gyorke, Czigany 2, Csapo 1, B. Szabo 1, Varnai, Torok 3, Letay 2, Ambrus, P. Kovacs 1, Pasztor 3, Sugar, L. Szabo, Szakonyi. All. Marcz
Bpm Sport Management: Lazovic, Gallo 4, N. Gitto, Valentino 1, R. Blary, A. Petkovic 5, S. Luongo, Jelaca 2, Mirarchi 1, Bini 1, Razzi, Deserti, Viola. All. Baldineti
Arbitri: Rakovic (Srb) e Gomez (Esp)
Note: sup. num. Vasutas 7/12, Bpm 8/10. Rigori: Vasutas 0/1. Usciti 3 f. N. Gitto e Bini nel IV quarto
La Bpm Sport Management fa e disfa a Budapest e alla fine raccoglie una vittoria di misura che di sicuro accontenta più il Vasutas, ripetutamente sotto anche di 3 gol nel corso della gara. L’attacco crea, la difesa regala: questo il problema principale della Bpm, che con un 8/10 su uomo in pi, 5 gol di Petkovic e 4 di Gallo avrebbe potuto sperare in un risultato più tondo, che valesse già mezza qualificazione alla semifinale: così non è, a Busto Arsizio bisognerà lottare. È Gallo, con una doppietta in un minuto e mezzo, a mettere subito la partita sui binari giusti per i mastini. La squadra di Baldineti si tiene sempre avanti, scappando sul 5-2 grazie ai gol di PetkovicJelaca. Sono ancora il croato e il georgiano a firmare un nuovo mini-break, nel secondo quarto, che porta la Bpm sull’8-4. Dopo il 9-5 di Mirarchi, ecco il black out: la Sport Management resta 6 minuti senza segnare, mentre il Vasutas piazza un parziale di 3-0 che riapre l’incontro. Si arriva agli ultimi 8’ sul 9-8 per i mastini ed è ancora Gallo a restituire sicurezze alla Bpm con la rete del +2 che mette fine a 7’ di digiuno. La Sport Management torna per tre volte sul +3 (12-9, 13-10 e 14-11), ma il Vasutas ormai ha capito di potersela giocare, aiutato anche da alcune disattenzioni difensive da parte dei mastini. Pasztor accorcia le distanze, poi a 17’’ dalla sirena è Peter Kovacsa fissare il punteggio sul 14-13.

PRIMORJE-FERENCVAROS 9-13 (3-3, 2-4, 2-3, 2-3)
Primorje: Jelovina, Radu 2, Cunko, Power 2, Peros 1, Buljubasic, Maros Tkac, Rakovac 1, Mudrazija, M. Vrlic, A. Vukicevic 3, Paparic, Cubranic. All. Pezelj
Ferencvaros: Gardonyi, Avramovic 1, Madaras 3 (1 rig.), Katonas, Nyeki 1, Sziranyi, Pohl, M. Toth 3, Da. Varga, Jansik 1, M. Cuk 2, S. Mitrovic 2, S. Vogel. All. Z. Varga
Arbitri: Inesta (Esp) e Boudramis (Gre)
Note: sup. num. Primorje 3/16, Ferencvaros 5/9. Rigori: Ferencvaros 1/1
Avvio da dimenticare, poi l’immediata rimonta e poi un successo largo, che vale mezza semifinale. Vince così il Ferencvaros in casa delPrimorje, confermando di avere le carte in regola per arrivare fino in fondo all’Euro Cup. Gli ungheresi partono malissimo: 3-0 per i croati dopo poco più di 2 minuti. Poi si svegliano e rimontano, chiudendo il primo quarto già in pareggio. Radu guadagna espulsioni su espulsioni, ma il Primorje non le capitalizza. Nel terzo quarto, sul 7-7, la fuga del Ferencvaros, con i gol di Marko Cuk, Marton Toth e Stefan Mitrovic, poi i magiari chiudono sul +4.

POSILLIPO-JADRAN HERCEG NOVI 6-9 (1-1, 1-1, 3-4, 1-3)
Posillipo: Negri, Cuccovillo, Rossi, Foglio 1, Klikovac, G. Mattiello, Renzuto 1, Subotic 2, Vlachopoulos 2, Marziali, Dervisis, Saccoia, Sudomlyak. All. Occhiello
Jadran Herceg Novi: Scepanovic, Ukropina 2, Popadic, Z. Kovacic 1, Vidovic 2, Merkulov 2, Banicevic, Moskov, D. Radovic 1, M. Petkovic 1, Spaic, Pjesivac, Kandic. All. Gojkovic
Arbitri: Kouretas (Gre) e Szekely (Hun)
Note: sup. num. Posillipo 3/10, Jadran 6/8.
Serviva una vittoria possibilmente con ampio scarto, è arrivata una sconfitta: il Posillipo delude alla Scandone contro lo Jadran Herceg Novi e compromette seriamente le proprie chance di approdare in semifinale. Il 10 dicembre i napoletani dovranno vincere in casa dei montenegrini con 4 gol di scarto, impresa davvero complicata per quanto visto oggi. I napoletani litigano con l’uomo in più nei primi due quarti (0/4 al 16’) e così, pur giocando meglio dei montenegrini, non riescono a staccarli. Nel terzo quarto il ribaltone: sul 3-2 per il Posillipo la squadra di Gojkovic va due volte in gol nel giro di 30’’ con Ukropina e Zeljko Kovacic. La sbandata mette lo Jadran al comando della partita, con i rossoverdi che faticano a stare dietro agli adriatici. Il break arriva a cavallo dell’ultimo intervallo: Marko Petrovic firma il 6-5 a 15’’ dalla sirena del terzo quarto, poi è il russo Merkulov a portare sul +2 gli ospiti dopo 16’’ dell’ultimo parziale. Per il Posillipo è una mazzata. Vlachopoulos tiene in scia i napoletani, ma nel finale lo Jadran piazza la stoccata: 2 espulsioni guadagnate negli ultimi 2’ minuti e altrettanti gol, segnati entrambi da Stefan Vidovic. Lo Jadran vola sul 9-6 a 51’’ dalla fine. Occhiello chiama time out, con i rossoverdi che guadagnano e sprecano un’altra superiorità: lo Jadran vince 9-6 e già sogna la semifinale. Il Posillipo dovrà cambiare marcia, testa e cuore per riuscire a ribaltare la situazione a Herceg Novi.

Champions, 1a giornata: risultati, tabellini e commenti

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Gruppo A
OLYMPIACOS-BRESCIA 8-4 (2-2, 2-0, 1-2, 3-0)
Olympiacos: Pavic, Mylonakis 2, Delakas, Gennidounias, Fountoulis 1, Buslje, Pontikeas, Ntoskas 1, Mourikis 1, Kolomvos 1, M. Janovic 1, Español 1, Galanopoulos. All. Vlachos
Brescia: Del Lungo, Guerrato, C. Presciutti, Randjelovic, Paskovic, Rizzo, Muslim, Nora, N. Presciutti 3, Bertoli, Ubovic, Napolitano 1, Dian. All. Bovo
Note: sup. num. Olympiacos 5/8, Brescia 4/9
Mettiamola così: da qui in poi, per il Brescia, è tutto in discesa. La squadra di Bovo non poteva iniziare la fase a gironi della Champions League su campo peggiore del Pireo, casa dell’Olympiacos, ovvero una delle candidate alla vittoria finale di questa competizione. I greci ci andarono vicini l’anno scorso, battuti in finale dallo Jug: quest’anno hanno deciso di ritentare con una formula diversa, meno greci e più campioni internazionali, come Mladjan JanovicBuslje e Español. Il loro potenziale è enorme. Detto questo, il Brescia ci gioca alla pari, e questo è il dato positivo da trarre per Bovo. Specie in fase difensiva, con il Brescia che riesce a lungo a limitare i pericolosi centroboa ellenici. I problemi, semmai, sono davanti: in fase di ripartenza, i lombardi non strappano, permettendo ai greci di rientrare ai loro ritmi; con l’uomo in più, poi, subiscono l’aggressività degli avversari, senza riuscire a velocizzare il palleggio. Il 4/9 finale su uomo in più è un dato che pesa. In avvio pare andare bene, anche grazie a un ispirato Nicholas Presciutti, autore nel complesso di una gran partita. Sul 2-2 arriva il primo strappo dell’Olympiacos, grazie a una controfuga di Ntoskas e a un gol in superiorità di Janovic. Il Brescia resta in scia e sul 5-3, nel terzo quarto, sembra poter rientrare: prima annulla ai greci l’uomo in più del +3, poi Napolitano trasforma la superiorità del 5-4. In avvio di ultimo quarto Fountoulis dalla distanza rimette sul +2 il team di Vlachos, aiutato da un Del Lungo oggi non impeccabile. Poi la differenza la fa la difesa ellenica, guidata da un ottimo Pavic. Kolomvos e Mylonakis chiudono i giochi nel finale, ma l’8-4 è forse troppo severo per il Brescia.

ORVOSI-SZOLNOK 8-9 (2-2, 1-3, 2-2, 3-2)
Orvosi: Barabas, Dr. Brguljan, Batori 2, A. Nagy 1, Salamon 1, Zalanki 1, Hegedus, Seman 1, Gor-Nagy, Juhasz, Bundschuh 1, Nikic 1, Bisztritsanyi. All. Vincze
Szolnok: V. Nagy, Gocic, Crousillat, Vamos 4, Jansik, Mezei, Aleksic, Younger 2, Prlainovic 1 (rig.), De. Varga 1, Kis, Fulop 1, Kardos. All. Cseh
Arbitri: Gomez (Ita) e Buch (Esp)
Note: sup. num. Orvosi 5/11, Szolnok 4/7. Rigori: Szolnok 1/1. Uscito 3 f. Bundschuh, Prlainovic e Jansik nel III quarto, Younger nel IV
Il derby magiaro del gruppo A lo vince lo Szolnok, in un finale assolutamente da brivido. L’Orvosi non può che disperarsi perché, dopo una gara ad inseguire gli avversari, era riuscito ad agguantare il pareggio a 7’’ con una rete di Batori in superiorità numerica. Gara finita? Niente affatto: sulla sirena Vamos pesca il jolly e confeziona la beffa dell’anno ai danni dell’Orvosi.

OLYMPIC NIZZA-SPANDAU BERLINO 6-8 (1-1, 1-2, 3-2, 1-3)
Olympic Nizza: Garsau, Bachelier, Mutambayi, Cakic 1, Monneret 1, Rocchietta, Hansen 1, Izdinsky 1, Crosetti, Laversanne 2, Bruyere, Chandieu, Guilloteau. All. Nardon
Spandau Berlino: Baksa, Saudadier 1, Gielen, Mateo Cuk 2, Preuss, Jungling, Marzouki 2, Dedovic 2, M. Stamm 1, Kueppers, Restovic, Hamby, Hoehne. All. P. Kovacevic.
Arbitri: Putnikovic (Srb) e Severo (Ita)
Note: sup. num. Nizza 2/8, Spandau 1/4.
Lo Spandau Berlino ce l’ha fatta: arriva in casa dell’Olympic Nizza la prima vittoria dei tedeschi nella fase a gironi della Champions League. I tedeschi devono sudarsela: solo negli ultimi due minuti e mezzo riescono a scrollarsi di dosso la squadra di Nardon: decisive, sul 6-6, le reti di Dedovic Mateo Cuk.

LA CLASSIFICA: Olympiacos 3, Szolnok 3, Spandau Berlino 3, Orvosi 0, Olympic Nizza 0, Brescia 0.
***

Gruppo B
BARCELONETA-PARTIZAN 12-5 (5-1, 3-1, 1-1, 3-2)
Barceloneta: Lopez Pinedo, Famera, S. Rasovic 3, Munarriz 2 (1 rig.), Larumbe, Minguell 4, A. Bustos, V. Rasovic 1, Tahull, F. Fernandez 1, Mallarach 1, Linares. All. Martin
Partizan: Dobozanov, Lukic, Jankovic, Repanovic, Lazic, Toholj, Drasovic, Andrejevic, Jaksic 3, F. Radojevic 2, Stojanovic, Jankovic, Belopavlovic. All. Milenkovic
Arbitri: Alexandrescu (Rou) e Kun (Hun)
Note: sup. num. Barceloneta 2/4, Partizan 1/6. Rigori: Barceloneta 1/1. Uscito 3 f. Bustos nel III quarto
Non c’è storia tra i campioni di Spagna del Barceloneta e i giovani ragazzi del Partizan, incapaci di trovare contromisure all’attenta difesa dei catalani davanti alla porta di Lopez Pinedo. Davanti è Minguell a vestire i panni del trascinatore: 4 gol per il difensore ex Posillipo, ma in avvio sono Munarriz e Strahinja Rasovic, con una doppietta a testa, a lanciare il Barceloneta verso la vittoria.

JUG DUBROVNIK-EGER 10-6 (3-2, 3-2, 3-1, 1-1)
Jug Dubrovnik: Bijac, Macan, L. Fatovic 1, Loncar 1, Jokovic 2, J. Garcia 2, J. Vrlic, Ivankovic, Pavlicevic, Perrone 4, Benic, Obradovic, Jarak. All. Kobescak
Eger: B. Mitrovic, Angyal, A. Decker, Cuckovic, Hosnyanszky, Lorincz, M. Cuk, Ge. Kovacs, Erdelyi 4, Vapenski 2, Bedo, B. Biros, Csiszar. All. Dabrowski
Arbitri: Teixido (Esp) e Naumov (Rus)
Note: sup. num. Jug 4/13, Eger 5/8. Rigori: Eger 0/1. Uscito 3 f. Angyal nel III quarto, Vapenski nel IV quarto
Una vittoria che è anche un messaggio: i campioni in carica dello Jug hanno ancora fame. La squadra di Kobescak doma l’Eger alla Gruz e lo fa con le sue solite armi: la concentrazione difensiva, le parate di Bijac e la grande concretezza nei momenti clou della partita.  Gli ungheresi restano al palo sul 4-4, nel secondo quarto: con i gol di Perrone, Javi Garcia e Jokovic lo Jug scappa sul +3 e a quel punto riprenderlo diventa complicato. Bijac blinda la porta, guadagnandosi le ovazioni dei suoi tifosi, per cui è l’eroe di Budapest, l’uomo dell’ultima Champions insieme a Perrone. È proprio il brasiliano a chiudere il match con la rete del 10-6: alla 2a giornata c’è già la sfida con la Pro Recco.

PRO RECCO-WASPO HANNOVER 18-8 (6-2, 4-2, 3-2, 5-2)
Pro Recco: Tempesti, E. Di Somma, Mandic, Figlioli 2, Molina 1, D. Pijetlovic 6, Sukno 1, Echenique 3, Figari 1, F. Filipovic 2, Bodegas 2, A. Ivovic, Volarevic. All. Vujasinovic
Waspo Hannover: Kong, Corusic, Bukowski, Ban, Da. Brguljan, Radovic, Jokic, Winkelhorst, Sekulic, Estrany, Marek Tkac, Pickert, Sucic. All. Seehafer
Arbitri: Stavridis (Gre) e Margeta (Slo)
Note: sup. num. Pro Recco 2/4, Waspo 2/5. Rigori: Waspo 0/1
Difesa, ritmo, spettacolo. La Pro Recco versione europea piace – e non poteva essere altrimenti – al pubblico della piscina di Albaro. Piace e vince contro una Waspo Hannover che si pensava potesse impensierire almeno per un quarto la squadra di Vujasinovic. In fondo il team tedesco s’è presentato con 10 stranieri e alcuni giocatori di alto livello come i montenegrini Radovic e Darko Brguljan. Non è stato così: troppo concentrato il team ligure – schierato dal tecnico serbo con tutti i suoi stranieri e 3 mancini – troppa la voglia di giocare e di vincere degli stranieri “di coppa”. D’altra parte per alcuni la Final Six di Budapest brucia ancora e quest’anno il riscatto è l’obiettivo principale. Pijetlovic realizza 3 gol nel 5-0 di parziale che apre la partita. Gara non più in discussione, c’è spazio per lo spettacolo: di Figlioli, con una mezza finta che si trasforma in lob a Kong, la rete più bella dell’incontro (11-4). C’è gloria anche per Tempesti, che para un rigore nel terzo quarto, e nell’ultimo quarto per il debutto europeo con i liguri di Volarevic: la Pro Recco chiude il match sul 18-8, Pijetlovic si prende il ruolo di top scorer della serata con addirittura 6 gol. Ah, mancavano Di Fulvio, Aicardi, Bruni, Alesiani e Fondelli. Giusto per ricordare l’abbondanza a disposizione di Vujasinovic nel cammino verso Budapest.

LA CLASSIFICA: Pro Recco 3, Barceloneta 3, Jug Dubrovnik 3, Eger 0, Waspo Hannover 0, Partizan 0.

Owner of every single Olympic gold during 20 years born in 350 km/230 miles radius

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For the 20-year period, from 2000 to 2020, the owner of the every single Olympic men’s water polo gold medal is born in a 350 kilometers or 230 miles radius. We had a good idea about this but it’s pretty fascinating to see this on the map.
Winning countries:
  • 2000 – Hungary
  • 2004 – Hungary
  • 2008 – Hungary
  • 2012 – Croatia
  • 2016 – Serbia
Birth places:
  • 15 from Budapest
  • 8 from Dubrovnik
  • 5 from Belgrade
  • 4 from Novi Sad
  • 2 each from Szeged, Rijeka, and Split
  • 1 each from Miskolc, Dunajská Streda, Eger, Szolnok, Nis, Zrenjanin, Makarska, Pula, and Kotor
Birth countries:
  • 20 from Hungary
  • 14 from Croatia
  • 11 from Serbia
  • 1 each from Slovakia and Montenegro
Just like how Southern California is the hub of water polo in the United States, Hungary, Serbia, and Croatia are the water polo hubs of the world. They must be doing something right there.

EUROPEAN CHAMPIONSHIPS2020 European Championships: hosting agreement signed in Budapest



LEN President Paolo Barelli has signed the hosting agreement on the 2020 European Championships in Budapest (HUN) on Thursday with the Minister for National Development Miklos Sesztak, Hungarian Swimming Association President Tamas Gyarfas and Hungarian Water Polo Federation President Denes Kemeny.
For the first time each event will take place in the same city (country): the Hungarian capital will host the LEN European Aquatics Championships on 4-17 May 2020 (featuring swimming, diving and synchronised swimming), the European Water Polo Championships on 12-26 January 2020 and the European Open Water Swimming Championships on 16-21 June 2020 in Balatonfured. The Masters meets – except for water polo – will also take place in Budapest (late May) and at lake Balaton (20-21 June). If all stakeholders agree, the first ever European High Diving Championships might also be staged on 19-20 August 2020.
“Both the European Aquatics Championships and the European Water Polo Championships have been growing bigger in bigger in all fields” LEN President Paolo Barelli said after the signing ceremony, held in the Ministry of National Development. “In terms of participation, promotion, public attendance and definitely the TV viewing figures and the significant jump in the reach on the web made our events the highlights of the international sport calendar.”
Hungary has been busy with hosting major international events since 2005, but after three editions of aquatic Europeans the 2020 meet will be the first to be staged in the brand new aquatic complex, being constructed for the 2017 FINA World Championships.
“We are glad that these prestigious events will be hosted by Hungary in particular” the LEN President added. “We stage the Water Polo Champions’ League Final Six tournament in Budapest next May in the new complex, so we really count on this great city with realising the various grand aquatics events.”
Source: LEN Press Release.

HUNGARY; Prlainovic back in the water

Andrija Prlainovic

Andrija Prlainovic on Monday returned to practice after a full month of recovery from mononucleosis with complete rest. The Serbian Olympic champion after a grueling, but successful year of 2016 saw his weakened body leading to the fall of immunity which caused mononucleosis, discovered after blood tests over a month ago.
Now Szolnok’s main acquisition of last summer can work towards getting ready to play matches which should take a few more weeks, Serbian local media reported earlier this week.
Reigning Hungarian champion Szolnok currently leads group A of the Hungarian championship preliminary stage after defeating main rival OSC 7-11 in round 9 on Wednesday.

Hungarian Férfi OB I: Regular Season Play 7th Round

Regular Season - Group A and Group B - 7th Round (2016. Nov. 5)




Here are the Results of Round 7 along with earlier rounds as well as the momentary standings within Group A and B: 


Group A - 7th Round

Szentes - OSC 5-16 (1-6, 1-2, 3-4, 0-4)
DVSE Debrecen - Szeged 5-9 (2-3, 0-0, 1-2, 2-4)
Vasas - KSI SE 10-6 (4-1, 1-1, 2-2, 3-2)
PVSK Pécs - Szolnok 8-15 (1-5, 4-7, 1-1, 2-2)
Standings Group A
 Place Teams Games
Played
 Win Draw Loss Points Goal
Difference
 1.OSC ÚJBUDA 7 6 1 0 19 +37
 2.Szolnok KÖZGÉP 7 6 0 1 18 +60
 3.Szeged Diapolo 7 4 2 1 14 +25
 4.Vasas Plaket 7 4 1 2 13 -3
 5.DVSE Debrecen 7 2 1 4 7 -16
 6.PVSK Pécs 7 2 1 4 7 -18
 7.Szentes 7 1 0 6 3 -40
 8.KSI SE 7 0 0 7 0 -45


Group B - 7th Round

Kaposvári VK - FTC Waterpolo 9-15 (3-5, 3-4, 1-4, 2-2)Racionet Honvéd - EBP Tatabánya 9-7 (2-2, 3-2, 3-2, 1-1)UVSE Kft. - ZF-Eger 8-17 (2-6, 0-5, 2-2, 4-4)MVLC Miskolc - BVSC Zugló 5-5 (3-1, 0-0, 2-2, 0-2)

Standings Group B

PlaceTeamsGames
Played
WinDrawLossPointsGoal
Difference
1.FTC Waterpolo761019+42
2.ZF-Eger651016+29
3.Racionet Honvéd741213+7
4.Miskolc7322110
5.BVSC Zugló731310-4
6.EBP Tatabánya71154-30
7.Kaposvári VK61053-11
8.UVSE Kft70161-33


Next round matches will be played on November 19th, 2016!
For more details on matches, scores, club, national team and federation news please visit the official website of the Hungarian Federation:   waterpolo.hu
Results of Round 6:

 Group A - 6th Round


Szeged - Vasas 11-11 (1-3, 2-3, 6-3, 2-2)
Szolnok - Szentes 20-6 (6-0, 2-3, 7-3, 5-0)
KSI SE - PVSK Pécs 10-14 (2-3, 5-6, 2-1, 1-4)
OSC - DVSE Debrecen 14-12 (3-2, 5-2, 3-2, 3-6)
Group B - 6th Round

FTC Waterpolo - MVLC Miskolc 12-4 (5-1, 4-1, 0-1, 3-1)
EBP Tatabánya - UVSE Kft. 11-11 (3-1, 2-4, 4-4, 2-2)BVSC-Zugló - Racionet Honvéd 8-9 (1-2, 1-2, 2-2, 4-3)
*ZF Eger - Kaposvári VK *Rescheduled to 12th Nov.

Results of Round 5:

Group A - 5th Round

DVSE Debrecen - Szolnok  7-23  (3-6, 2-5, 1-7, 1-5)Vasas - OSC      7-10  (3-4, 1-2, 1-3, 2-1)
Szentes - PVSK Pécs  7-11  (1-3, 3-1, 2-4, 1-3)
Szeged - KSI SE  15-5  (5-1, 5-2, 2-1, 3-1)

Group B - 5th Round

Kaposvári VK - UVSE Kft.   12-8    (4-0, 1-2, 4-4, 3-2)
BVSC-Zugló - EBP Tatabánya  8-7  (1-3, 2-2, 2-2, 3-0)
MVLC Miskolc - ZF-Eger       7-10  (1-2, 3-2, 0-4, 3-2)
Racionet Honvéd - FTC Waterpolo  8-12  (4-3, 1-2, 1-4, 2-3)

Results of Round 4:

Group A - 4th Round

KSI SE - Szentes 3-7 (1-2, 1-2, 0-3, 1-0)
Szolnok - Vasas 14-3 (2-1, 4-2, 6-0, 2-0)
OSC - Szeged 11-11 (3-3, 4-3, 1-0, 3-5)
PVSK Pécs - DVSE Debrecen 8-8 (4-3, 2-1, 2-2, 0-2)

Group B - 4th Round

EBP Tatabánya - Kaposvári VK 8-6  (4-4, 1-1, 3-1, 0-0)ZF-Eger - Racionet Honvéd 11-7 (4-3, 5-1, 1-2, 1-1)
FTC Waterpolo - BVSC-Zugló 11-6 (3-0, 3-1, 3-3, 2-2)
UVSE Kft. - MVLC Miskolc 12-13 (3-2, 4-3, 2-2, 3-6)

Results of Round 3:

Group A - 3rd Round

Szentes - DVSE Debrecen    7-9     (1-3, 2-4, 1-1, 3-1)Vasas - PVSK Pécs 14-13 (4-3, 1-4, 4-3, 5-3)
Szeged - Szolnok     6-11    (2-4, 2-2, 1-3, 1-2)
OSC- KSI SE     15-7      (5-1, 1-2, 2-1, 7-3)
Group B - 3rd Round

MVLC Miskolc Kaposvári VK 12-8     (2-2, 3-2, 4-3, 3-1)
ZF-Eger - BVSC-Zugló 7-11 (1-3, 2-3, 2-3, 2-2)
 FTC Waterpolo - EBP Tatabánya     18-4 (6-1, 3-0, 3-2, 6-1)
Racionet Honvéd - UVSE Kft. 17-6  (7-1, 6-2, 3-1, 1-2)

Results of Round 2:

Group A - 2nd Round

Szolnok - OSC    11-14  (1-4, 5-4, 3-3, 2-3)KSI SE - DVSE Debrecen    7-12  (0-5, 2-3, 2-3, 3-1)
Szentes - Vasas    6-11  (0-2, 2-2, 3-3, 1-4)
PVSK Pécs - Szeged    5-13  (2-3, 1-3, 1-5, 1-2)

Group B - 2nd Round

EBP Tatabánya - MVLC Miskolc      5-11  (2-3, 2-4, 1-3, 0-1)
ZF-Eger - FTC Waterpolo     10-10 (2-2, 3-2, 2-4, 3-2)
Kaposvári VK - Racionet Honvéd  10-11 (1-2, 3-4, 3-3, 3-2)
*UVSE Kft. - BVSC-Zugló  *Rescheduled to Nov. 10

Results of Round 1:

Group A - 1st Round

Szeged 
- Szentes  15-7  (1-2, 6-3, 4-0, 4-2)Szolnok - KSI SE  16-6  (6-2, 4-0, 2-1, 4-3)
OSC - PVSK Pécs  15-5  (6-2, 3-1, 3-1, 3-1)
Vasas - DVSE Debrecen  11-10  (1-1, 3-1, 2-3, 5-5)
Group B - 1st Round

Racionet Honvéd - MVLC Miskolc   11-11   (3-3, 4-3, 1-2, 3-3)
FTC Waterpolo - UVSE Kft.   10-5 (5-2, 2-0, 1-2, 2-1)
BVSC-Zugló - Kaposvári VK  12-10 (2-3, 5-1, 3-1, 2-5)
ZF-Eger - EBP Tatabánya  15-6 (7-0, 2-2, 2-2, 4-2)
 
Next round matches will be played on November 19th, 2016!
For more details on matches, scores, club, national team and federation news please visit the official website of the Hungarian Federation:  waterpolo.hu


 

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