giovedì 30 luglio 2015

Il mercato di A2 maschile Sud: due montenegrini a Salerno



Ed ecco le notizie di mercato riguardanti il girone Sud di A2.
Cominciamo da Salerno. La Rari, dopo aver preso D'Angelo e Spatuzzo dall'Arechi e il barese De Bellis, ha ingaggiato il montenegrino classe '88 Sergej Lobov, ex Budva che nella scorsa stagione ha giocato nel Lille, in Francia. Un montenegrino potrebbe finire anche sulla sponda Arechi: si tratta di Mathias Brguljan, classe '95, fratello del più noto Darko e capocannoniere dell'Under 20 montenegrina. Nella scorsa stagione ha giocato nel Primorac Kotor.
A Napoli la Cesport non nasconde i suoi propositi di andare comunque in A2. "Abbiamo fatto richiesta di ripescaggio", conferma il presidente Esposito. L'Aqavion, che in A2 c'è già, sta attendendo gli sviluppi di mercato in casa Posillipo (società alla quale è legata da ottimi rapporti) per sapere se potrà contrare per la prossima stagione su atleti rossoverdi in prestito.
Spostiamoci adesso in Sicilia, dove il Catania ha già perso Privitera, passato al Sori in A1, e rischia di perdere anche Marco Spampinato, in procinto di trasferirsi al Cus Unime.
La Canottieri 7 Scogli rischia di perdere Camilleri, che è nel mirino di più di una società della massima serie (Florentia?). Intanto il club aretuseo ha confermato Pipicelli, Morachioli, Zovko, Toldonato, Tagliaferri, Bordone, Messina e Puglisi e vorrebbe fare altrettanto con Giacoppo, ma la sua permanenza a Siracusa è in dubbio, così come quella di Legrenzi. Certa, invece, la partenza di Calli, che torna in Sardegna.
Gianluca Leo
 
LA R.N. SALERNO UFFICIALIZZA L'ARRIVO DI LOBOV
COMUNICATO STAMPA
E' Sergej Lobov, nato nel 1988 a Kotor (Montenegro), il gigante che dovrà garantire graniticità alla difesa della Rari Nantes Salerno nel prossimo campionato di A2. Alto 195 centimetri  per un peso di 96 kg, Lobov gioca normalmente in posizione "tre" pur non disdegnando, in fase di attacco, le posizioni di destra. Dotato di un ottimo tiro, Sergej Lobov ha fatto tutta la trafila nelle categorie giovanili del Primorac Kotor fino a diventarne uno dei punti di forza.  Dal 2008 al 2010  con il Primorac Kotor ha vinto la Coppa LEN. Due esperienze consecutive nella massima serie francese - Taverny e poi Reims – per poi fare ritorno in Montenegro dove dal 2012 al 2014 ha indossato la calottina del VK Budva, vincendo il titolo nazionale e  giocando la final four della Lega Adriatica. L'ultima stagione lo ha visto nuovamente protagonista in Francia nelle fila dell’ENLM Lille. "Lobov – dice il Presidente Enrico Gallozzi – corrisponde pienamente al profilo di giocatore che mancava alla squadra. Le referenze raccolte dal tecnico Citro e dai dirigenti addetti al settore sono ottime soprattutto per quanto riguarda la professionalità e la serietà dell'atleta". A questo punto la Rari è già a buon punto per completare il roster della squadra che dovrà disputare il prossimo torneo di A2. "Manca ancora qualche pedina – dice mister Citro – ma il grosso è stato fatto. Ci prendiamo ora una pausa di riflessione dedicandoci alla riorganizzazione del settore giovanile. Il team manager Rampolla resta però con l'occhio vigile sul mercato pronto a piazzare qualche nuovo colpo qualora ci siano le giuste condizioni". ​
Mauto Mazzarella


 

Italia Finale scudetto Under 15: si parte oggi con Camogli-Canottieri Napoli


Da Giovedì 30 a Domenica 2 agosto sono in programma le finali del campionato maschile di pallanuoto Under 15 presso lo Stadio del Nuoto di Bari.
 
Girone 1: RN Camogli, CC Napoli, CN Posillipo, Blu Team
Girone 2: Zero9, RN Florentia, Carpisa Yamamay Acquachiara, SC Quinto.
 
Calendario
 
Giovedì 30 luglio
17:00, RN camogli- CC Napoli
18:00, CN Posillipo - Blu Team
19:30, Zero9 - RN Florentia
20:30, Carpisa Yamamay Acquachiara - SC Quinto
 
Venerdì 31 luglio
09:00, Blu Team - RN Camolgli
10:00, CC Napoli - CN Posillipo
11:00, SC Quinto - Zero9
12:00, RN Florentia - Carpisa Yamamay Acquachiara
17:00, Blu Team - CC Napoli
18:00, CN Posillipo - RN Camogli
19:00, SC Quinto - RN Florentia
20:00, Carpisa Yamamay Acquachiara - Zero9
 
Sabato 01 agosto
09:00, QF1 2^ Girone 1 – 3^ Girone 2
10:00, QF2 2^ Girone 2 – 3^ Girone 1
11:00, QF3 1^ Girone 2 – 4^ Girone 1
12:00, QF4 1^ Girone 1 – 4^ Girone 2
17:00, SF1 Perdente QF1 – Perdente QF3
18:00, SF2 Perdente QF2 – Perdente QF4
19:00, SF3 Vincente QF3 – Vincente QF1
20:00, SF4 Vincente QF4 – Vincente QF2
 
Domenica 02 agosto
09:30, 7°/8° Perdente SF1 - Perdente SF2
10:30, 5°/6° Vincente SF1 – Vincente SF2
11:30, 3°/4° Perdente SF3 – Perdente SF4
12:30, 1°/2° Vincente SF3 – Vincente SF4
 
Giudice Arbitro: Antonio Pais
Arbitri: Taccini, Spiteri (Malta), L. Bianco, Polimeni, Ricciotti, Zedda, Roberti Vittory, Castagnola, Barbera, Zappatore.

SP Kazan 2015: Crna Gora remizirala sa Australijom


U drugom kolu grupe D Svjetskog prvenstva u Kazanju, crnogorski vaterpolisti igrali su neriješeno sa Australijom 5:5. Nakon startnog poraza od Srbije, bod za izabranike Ranka Perovića nakon dva kola, Australija ide na četiri, pa će posljednje kolo donijeti odluku ko će sa druge a ko sa treće pozicije u osminu finala. Pod uslovom da u posljednjem kolu u petak savladamo Japan.
Crna Gora je odlično počela meč, jaka odbrana, na golu odlični Šćepanović, pa smo golovima Janovića i Ivovića poveli 2:0. Draško Brguljan je u drugoj dinoci povećao na 3:0, i taj period igre smo odigrali jako u odbrani, do poluvremena Koteril je smanjio na 3:1. Po jedan gol u obje mreže viđen je i u trećoj četvrtini, da bi potpuno podbacili u posljednjih osam minuta. Tri gola zaredom ''kengura'', a bod Crnoj Gori donio je Mlađan Janović na 22 sekunde prije kraja.
Janović je postigao dva gola, a po jedan Aleksandar Ivović, Draško i Darko Brguljan. U australijskoj selekciji najbolji je bio Aron Janger sa tri gola, dok su po jednom i danas odličnog Miloša Šćepanovića savladali Džon Kotril i Eidar Rouč.U drugom meču B grupe, u 16 sati i 30 minuta, rivali će biti Srbija i Japan.
Crna Gora će u trećem kolu, u petak u 12 sati i 30 minuta, igrati sa Japanom.
CRNA GORA – AUSTRALIJA 5:5 (2:0, 1:1, 1:1, 1:3)
TOK MEČA
:I četvrtina:- Nakon dva ipo minuta igre nema golova
4:34 min Mlađan Janović 1:0 - peterac
0:47 min Ivović 2:0 - sa igračem više
PAUZA
II četvrtina:
- Šćepanović sjajan na golu, njegova sedma odbrana
- Odbrana na visokom nivou
- Nakon tri minuta igre i dalje 2.0 za nas
3:51 min Draško Brguljan 3:0
2:33 min Koteril 3:1
PAUZA
III četvrtina:
7:32 min Janger 3:2
4:35 min Darko Brguljan 4:2 - igrač više
PAUZA
IV četvtina:
7:43 min Janger 4:3
6:55 min Roač 4:4
5:53 min Janger 4:5 - igrač više
- Do kraja 1:22 min i dalje gubimo 4:5.
0:22 min Mlađan Janović 5:5
Igrač više: Crna Gora 4 (2), Australija 6 (1). Peterci: Crna Gora 1 (1), Australija 0 (0)
CRNA GORA: Šćepanović (10 odbrana), Draško Brguljan 1, Pasković, Čučković, Darko Brguljan 1, Radović, Mlađan Janović 2, Ukropina, Ivović 1, Murišić, Klikovac, Jokić, Laović. Trener Ranko Perović.
AUSTRALIJA: Stanton, Kempbel, Ford, Koteril 1, Pauer, Gilhrist, Roač 1, Janger 3, Svift, Emeri, Houden, Martin, Denerli. Trener Elvis Fatović.
GRUPA A:
1. Hrvatska 3
2. Brazil 1
3. Kina 1
4. Kanada 0
Raspored:
27.07. 08:30h Hrvatska – Kanada 12:7
27.07. 09:50h Brazil – Kina 9:9
29.07. 19:10h Kina - Kanada
29.07. 20:30h Hrvatska – Brazil
31.07. 16:30h Hrvatska - Kina
31.07. 19:10h Brazil - Kanada
GRUPA B:
1. Grčka 6
2. SAD 3
3. Italija 0
4. Rusija 0
Raspored:
27.07. 11:10h Grčka – Italija 11:10
27.07 17:50h SAD- Rusija 7:6
29.07. 08:30h Grčka – SAD 11:10
29.07. 17:50h Rusija - Italija
31.07. 17:50h Grčka - Rusija
31.07. 20:30h SAD - Italija
GRUPA C:
1. Mađarska 6
2. Južna Afrika 3
3. Kazahstan 3
4. Argentina 0
Raspored:
27.07. 12:30h Južna Afrika – Argentina 10:6
27.07 16:30h Mađarska – Kazahstan 14:5
29.07. 09:50h Kazahstan – Argentina 15:7
29.07. 11:10h Mađarska – Južna Afrika 17:4
31.07. 08:30h Južna Afrika - Kazahstan
31.07. 09:50h Mađarska - Argentina
GRUPA D:
1. Srbija 6
2. Australija 4
3. CRNA GORA 1
4. Japan 0
Raspored:
27.07. 19:10h Srbija – CRNA GORA 11:8
27.07. 20:30h Japan - Australija 4:10
29.07. 12:30h Australija – CRNA GORA 5:5
29.07. 16:30h Srbija - Japan 19:9
31.07. 11:10h Srbija - Australija
31.07. 12:30h CRNA GORA - Japan
ELIMINACIONA RUNDA 02.08:
12:30h 2A - 3B
16:30h 3A - 2B
17:50h 2C - 3D
19:10h 3C - 2D
ČETVRTFINALA 04.08:
16:30h 1A - 2C/3D
17:50h 1B - 3C/2D
19:10h 1C - 2A/3B
20:30h 1D - 3A/2B

Mondiali: Settebello a metà, ma è già agli ottavi



RUSSIA-ITALIA 6-9 (1-1, 0-5, 3-1, 2-2)
Russia: Ivanov, Bugaychuk, Odintsov, Bychkov, Zinnatullin, Ashaev, Timakov 1, Nagaev 1 (rig.), Stepaniuk, Kholod 3, Lisunov 1, Magomaev, Antonov. All. Shagaev
Italia: Tempesti, F. Di Fulvio 1, Velotto 1, Figlioli 1, Giorgetti 2, Fondelli, Giacoppo 1, N. Presciutti, N. Gitto 1, S. Luongo 1, Aicardi 1, Baraldi, Del Lungo. All. Campagna
Arbitri: Alexandrescu (Rou) e Koryzna (Pol)
Note: sup. num. Russia 5/8, Italia 5/8. Usciti 3 f. Figlioli e Bychkov nel IV quarto. Rigori: Russia 1/1, Italia 0/1
Dopo quello compassato visto contro la Grecia, alla Waterpolo Arena si presenta un Settebello diverso, che almeno per metà gara domina i padroni di casa della Russia offrendo una bella pallanuoto, fatta di rapidità difensiva e continui movimenti in avanti. Poi, una volta piazzato il break – 6-1 all’intervallo lungo – l’Italia alza il piede dall’acceleratore, permettendo alla Russia di rientrare parzialmente. Ma la squadra di Campagna non rischia mai e alla fine il c.t. può essere contento per i segnali positivi provenienti sia dal collettivo che dai singoli: alcuni esordienti mondiali come Di Fulvio, Velotto e Luongo hanno rotto il ghiaccio, altri hanno iniziato almeno a scioglierlo (Fondelli). L’Italia, insomma, sembra solo poter crescere.
L’approccio del Settebello è migliore di quello contro la Grecia, soprattutto in chiave difensiva. Gli azzurri sono molto più reattivi nelle chiusure sugli avversari e anche sui raddoppi a centroboa, lo testimoniano il gran numero di tiri fuori bersaglio da parte dei russi: sui 12 complessivi dei primi due quarti, solo 5 raggiungono lo specchio della porta e appena uno, quello di Kholod in superiorità dopo l’1-0 di Di Fulvio, finisce in rete. Quando accade, l’Italia non accusa minimamente il colpo, anzi di tutta risposta aumenta l’intensità delle transizioni offensive, cercando la conclusione o il passaggio a centro quando la difesa russa non è ancora schierata: insomma, il Settebello gioca la pallanuoto che piace al c.t..
Il cambio di passo offensivo vale un break di 5-0, aperto e chiuso da due reti in superiorità, la prima di Giorgetti, l’ultima di Giacoppo, tra i migliori nella prima parte di gara. A metà gara il Settebello è sul 6-1, potrebbe addirittura volare sul +6, ma Fondelli, dopo aver permesso a Figlioli di guadagnare un rigore con un assist di rara intelligenza, fallisce la trasformazione. L’errore rivitalizza la Russia, ma in realtà è un lieve calo degli azzurri, specie con l’uomo in meno, a riportare in gara la squadra di Shagaev. I padroni di casa infilano 3 uomini in più di fila (Kholod un martello), per l’Italia va a segno solo Luongo dalla distanza e così la squadra di Campagna perde un pizzico di serenità.
La Russia, però, non ha le idee e il potenziale tecnico per ribaltare la partita – non a caso non andrà mai a segno a uomini pari -, mentre agli azzurri basta spingere un po’ sull’acceleratore per mettere paura agli avversari. Gitto e Di Fulvio hanno l’occasione per chiudere definitivamente la partita, ma sprecano due buone occasioni in ripartenza (4vs3 e 3vs2). La Russia trova anche il -2, grazie a Nagaev che in superiorità continua a ispirare i compagni (stavolta è Timakov a segnare), ma il 7-5 arriva a 2’40’’ dalla fine. Troppo tardi, specie perché Giorgetti, 24’’ dopo, rimette gli azzurri avanti di 3 segnando in superiorità. La gara scorre senza grandi sussulti: un errore di gestione della palla permette a Lisunov di conquistare un rigore – trasformato da Nagaev – a 1’02’’, poi arriva il 9-6 di Velotto, ancora in superiorità. Reti buone per le statistiche: la classifica, invece, dice Russia eliminata e Settebello agli ottavi. L’avversario lo stabilirà l’ultima partita del girone, venerdì contro gli Stati Uniti.
“La squadra è giovane – commenta a fine gara Campagna – deve abituarsi a giocare queste partite soprattuto a livello mentale. Ora bisogna allargare la forbice della qualità del gioco per almeno tre tempi. Con gli Stati Uniti bisogna crescere d’intensità. Ottimo il secondo quarto con una fantastica pallanuoto. I segnali si erano visti già nel primo parziale. Poi abbiamo iniziato bene il terzo, ma dopo il rigore sbagliato c’è stata la loro reazione fisica accompagnata da un nostro piccolo passaggio a vuoto. La prestazione è stata di qualità ed era quello che volevo. Ora non voglio fare calcoli sui possibili incroci. Voglio solo analizzare la crescita della qualità e dell’intensità del gioco”.

WC Kazan 2015:



mercoledì 29 luglio 2015

SP, PEROVIĆ: Australija svima može da napravi probleme


Crnogorski vaterpolisti porazom od Srbije otvorili su Svjetsko prvenstvo u Kazanju. Utorak je bio dan odmora na šampionatu u muškoj konkurenciji, a ''ajkule'' danas (srijeda) nastavljaju borbu na smotri najboljih selekcija svijeta. No, selektor Ranko Perović najprije je kratko prokomentarisao startni poraz od Srbije od 11:8.
''Nije tragedija izgubiti od Srbije, sigurno da smo mogli i bolje da odigramo, da ne primimo neke jeftine golove. Međutim, prva je utakmica, igrali smo sa jakim protivnikom, koji je pokazao svoj kvalitet. Ne bih pravio tragediju oko meča sa Srbijom. Treba što prije da zaboravimo taj duel, da ispravimo neke greške i da protiv Australije odigramo što bolje. To će biti meč za drugo mjesto, utakmica koja jako mnogo znači'', kazao je Perović i naglasio da kvalitet u sjutrašnjem meču moraju dokazati u bazenu.
''Australija je jako nezgodna ekipa, fizički su jaki, plivaju izvanredno. To je ekipa koja svima može da napravi probleme. Mi neke greške iz duela sa Srbijom ne smijemo da ponavljamo. Drugačije će biti igrati sa njima, mnogo više se kreću, nemaju tako jake centre. Uplivavaju dosta i tu moramo biti oprezni da ne zaradimo dosta isključenja, jer su sa igračem više jako dobri. Jako dobro šutiraju. Možemo da igramo sa njima, kvalitetnija smo ekipa od njih, ali to moramo da pokažemo u bazenu.''
Da je jako bitno dobro otvoriti duel sa Australijom naglasio je i Draško Brguljan.
''Oni su izuzetno fizički jaka ekipa. To je njihova osnovna karakteristika. Izuteni su plivači i mnogo je teško igrati sa njima. Ne smiju da nam s eponove stvari iz posljednje čevrtine sa Srbijom kada smo puštili dva-tri kontranapada. Ali, da se više ne osvrćemo na taj meč. Ponavljam radi se o odličnoj ekipi koju vodi trener sa naših prostora. Uvijek su bili fizički spremni, sada su i taktički mnogo bolji. Moramo obratiti pažnju na Jangera, Kembela, Rouča i centra Svifta, takođe i golman Stenton je jako dobar. Teško je izdržati taj njihov ritam. Jako je bitno dobro otvoriti meč. Ne smijemo sebi da dozvolimo da u meč uđemo sa minusom jer ćemo ih onda teško stići. Imaju 13 igrača koji su stalno u rotaciji. Nikako ne smijemo da ih potcijenimo. Kada već ne možemo da budemo prvi, dobro bi bilo da budemo drugi. Onda bi najvjerovatnije išli na Grke što ne bi bila loša opcija. Ako budemo treći išli bi vjerovatno na Hrvate'', poručio je Brguljan.
Nešto opširniju analizu poraza od Srbije dao je Aleksandar Ivović, istakavši da smo iz tranzicije primili nekoliko lakih golova.
''I u najavama smo govorili da utakmica sa Srbijom neće biti od prsudnog značaja za neki dalji rasplet. Prvo mjesto donosi dan odmora, ne igrate meč osmine finala. To je nekada bolje, a nekad ne, tu nema pravila. Nema velike razlike između prvog i drugog mjesta u grupi. Ali, neke greške koje smo sinoć pravili moramo da ispravimo ako hoćemo da napravimo neki rezultat ovdje. Iz tranzicije smo primili nekoliko lakih golova. Nedopustivo je da primimo 3-4 gola iz nekih malih kontri. Izgubili smo par lopti na pola terena, odakle su oni pravili kontre. Znali su to da iskoriste i da nas kazne svaki put. Vidjeli smo gdje smo griješili, znamo šta treba da popravimo. Mi nemamo veliki fond igrača koji mogu do kraja da iznesu ovako jake mečeve, stoga moramo da se fokusiramo na pozicioni napad i odbranu, i mislim da jedino tako imamo šansu protiv svih reprezentacija. Imamo jako odbranu, imamo jaku bekovsku liniju, tako da na to treba da svodimo naše protivnike, a ne na brza prebacivanja. Što prije treba da zaboravimo taj meč i da se okrenemo duelu sa Australijom. Volio bih da se opet sastanemo sa njima, ali prije finala to nije moguće. Nijesu nedokučivi za nas ako bi svaki igrač naše reprezentacije odigrao najbolju utakmicu na šampionatu. I našu najmanju grešku oni su sinoć znali da kazne. Dali su dosta lakih golova. Sa njima moramo da igramo na mali broj golova, što sinoć nijesmo uspjeli. Oni su od nas u napadu mnogo raznovrsniji, ne treba da se lažemo, te stoga moramo igrati na mali broj golova sa njima '', istakao je Ivović i kratko se osvrnuo na okršaj sa ''kengurima''.
''Jako teška reprezentacija za igranje, jako su dobro fizički pripremljeni. Još od Pekinga pamtimo nogo teške utakmice sa njima. Moramo da odigramo mnogo bolje nego sinoć da bi ih pobijedili. Doveli su i trenera iz Dubrovnika, tako da su i neke tehničke stvari dosta popravili. Nemaju centra tako da i oni kao i mi traže improvizacije u napadu. ''
Darko Brguljan poručuje da nijesmo odigrali toliko lošu utakmicu koliko se to predstavilo u javnosti.
''Pominje se da je to bila jako loša utakmica, da smo bili loši i u napadu i u odbrani. Igrali smo protiv odlične ekipe...Imali smo i dobrih i loših segmenata. Iskreno nijesam toliko nezadovoljan kao što se stvorila neka slika u javnosti. Treba da nastavimo da igramo maksimalno, nijesmo obećavali nešto veliko pred početak šampionata. Treba biti realan igrali smo protiv najbolje selekcije, po meni ja sam zadovoljan kako smo odigrali. Nije smak svijeta, okrećemo se drugim mečevima''
Australija?
''Jako nezgodna ekipa. Moramo ići na pobjedu. Nikada se protiv njih nijesmo naigrali, još od Olimpijade 2008. godine. Biće to meč na jedan gol razlike. Australija nema napadače kao Srbija pa da neke naše greške u odbrani kazni lako.Idemo na pobjedu jer bi nam mnogo značila. Otišli bi na drugu grupu, tamo je trenutno Grčka prva, možda ekipa koju smo i priželjkivali u četvrtfinalu'', zaključio je Darko.
GRUPA A:
1. Hrvatska 3
2. Brazil 1
3. Kina 1
4. Kanada 0 
Raspored:
27.07. 08:30h Hrvatska – Kanada 12:7
27.07. 09:50h Brazil – Kina 9:9
29.07. 19:10h Kina - Kanada
29.07. 20:30h Hrvatska – Brazil
31.07. 16:30h Hrvatska - Kina
31.07. 19:10h Brazil - Kanada

GRUPA B:
1. Grčka 3
2. SAD 3
3. Italija 0
4. Rusija 0
Raspored:
27.07. 11:10h Grčka – Italija 11:10
27.07 17:50h SAD- Rusija 7:6
29.07. 08:30h Grčka - SAD
29.07. 17:50h Rusija - Italija
31.07. 17:50h Grčka - Rusija
31.07. 20:30h SAD - Italija

GRUPA C:
1. Mađarska 3
2. Južna Afrika 3 
3. Argentina 0
4. Kazahstan 0
Raspored:
27.07. 12:30h Južna Afrika – Argentina 10:6
27.07 16:30h Mađarska – Kazahstan 14:5
29.07. 09:50h Kazahstan - Argentina
29.07. 11:10h Mađarska – Južna Afrika
31.07. 08:30h Južna Afrika - Kazahstan
31.07. 09:50h Mađarska - Argentina

GRUPA D:
1. Srbija 3
2. Australija 3
3. CRNA GORA 0
4. Japan 0 
Raspored:
27.07. 19:10h Srbija – CRNA GORA 11:8
27.07. 20:30h Japan - Australija 4:10
29.07. 12:30h Australija – CRNA GORA
29.07. 16:30h Srbija - Japan
31.07. 11:10h Srbija - Australija
31.07. 12:30h CRNA GORA - Japan

ELIMINACIONA RUNDA 02.08:
12:30h 2A - 3B
16:30h 3A - 2B
17:50h 2C - 3D
19:10h 3C - 2D

ČETVRTFINALA 04.08:
16:30h 1A - 2C/3D
17:50h 1B - 3C/2D
19:10h 1C - 2A/3B
20:30h 1D - 3A/2B

Od četvrtka do subote Balkanske igre u Podgorici



Na otvorenim bazenima SC ''Morača'' u Podgorici od 30. jula do 1. avgusta 2015. godine održaće se Balkanske igre za vaterpoliste godište 2000. i mlađi. Pored domaćina Crne Gore učestvovaće i reprezentacije Srbije, Rumunije i Turske.

Raspored utakmica:
Četvrtak, 30.07.2015.

17:00 Rumunija - Srbija
18:45 Crna Gora - Turska

Petak, 31. 07.2015.

17:00 Turska - Rumunija
18:45 Crna Gora - Srbija

Subota, 01.08.2015.

09:00 Turska - Srbija
10:45 Crna Gora – Rumunija

Ulaz je slobodan.

The 16th FINA World Championships Kazan. Opening ceremony. video



SP Kazan 2015 - 1. kolo




SP Kazan 2015 - 1. kolo




Mondiali di Kazan, torneo femminile: i risultati del 2° turno


L’Olanda fa sul serio. Da molti indicata come possibile sorpresa dei Mondiali di Kazan, la squadra di Havenga dimostra di avere le carte in regola per puntare almeno a una medaglia superando la Grecia con una prova di gran carattere. Sotto nel punteggio fino al 20’ (il 7-6 di Margarita Plevritou l’ultimo vantaggio della squadra di Morfesis), le Oranje ribaltano il match con un gran finale: Smitagguanta il pari, poi sale in cattedra Van Der Sloot (nella foto) che segna 3 delle sue 4 reti negli ultimi 10’ di gioco trascinando le compagne al secondo successo nel girone.
Nello stesso girone, tutto facile per l’Australia contro il Sud Africa: le Aussie, però, segnano meno di quanto fatto dall’Olanda nella prima giornata e quindi si piazzano al secondo posto del gruppo B.
Nel girone dell’Italia (C), il Brasile non ha difficoltà a superare il Giappone per 11-8 con 5 reti di Izabella Chiappini, di sicuro il pericolo numero uno per le azzurre in vista dell’ultimo incontro del raggruppamento, giovedì 30 luglio, che potrebbe regalare l’accesso diretto ai quarti di finale alle ragazze del c.t. Conti.
Nel girone D la Cina si conferma in testa battendo la Francia: dopo due quarti equilibrati (2-2 a metà gara), le asiatiche fanno valere la loro maggiore forza fisica e impongono alle transalpine una sconfitta fin troppo severa. Niu Guannan, con 6 gol, la mattatrice dell’incontro. La squadra di Azevedo si giocherà il passaggio diretto ai quarti con la Russia, che supera l’Ungheria grazie a una fulminea rimonta nell’ultimo quarto.
Dopo aver dominato la partita per tre quarti ed essere state in vantaggio di 3 gol per ben quattro volte (l’ultima sul finire del terzo quarto, 10-7), Keszthelyi e compagne subiscono il ritorno delle russe, che negli ultimi 6′ passano dal 9-11 al definitivo 13-11: diLisunova la doppietta che nel finale spegne le magiare, ancora a zero punti dopo due partite.
Senza storia, nel girone A, la sfida tra Spagna e Nuova Zelanda: le campionesse mondiali in carica rifilano un 23-2 che la dice tutta sulla differenza di valori in acqua. Tarrago si esalta: 6 gol.

Mondiali di Kazan – Torneo femminile

2giornata
Girone A
SPAGNA-NUOVA ZELANDA 23-2 (3-0, 7-1, 5-1, 8-0)
Spagna: Ester, Bach 1, A. Espar 1, Leiton 2, Ortiz, Pareja 2, C. Espar 2, Pena, Forca 3, Tarrago 6, M. Garcia 2, L. Lopez 4, Herrera. All. Oca
Nuova Zelanda: Millar, N. Lewis, Pattison, D. Lewis 1, S. Lewis, Landry, Chase, Lopes da Silva 1, Stoneman, Dance, Hudson, Myles, Curnow. All. Biro
Arbitri: Wegenroth (Sui) e Toffoli (Bra)

CANADA-KAZAKISTAN (ore 20:30)

LA CLASSIFICA: Spagna 4, Canada 2, Kazakistan 0, Nuova Zelanda 0

Girone B
OLANDA-GRECIA 10-9 (2-3, 2-2, 5-2, 1-2)
Olanda: Aarts, Smit 3, D. Genee, Van Der Sloot 4, A. Genee, Stomphorst 1, Nijhuis 1, Sevenich, Megens, Van Toorn, Klaassen 1, Van Der Molen, Willemsz. All. Havenga
Grecia: Kouvdou, Tsoukala 1, S. Charalampidi 1, Kotsia 1, M. Plevritou 2, Avramidou, Asimaki, Roumpesi 2, I. Charalampidi, Manolioudaki 1, E. Plevritou 1, Xenaki, C. Diamantopoulou. All. Morfesis
Arbitri: Margeta (Slo) e Koryzna (Pol)

AUSTRALIA-SUD AFRICA 19-1 (6-0, 3-1, 7-0, 3-0)
Australia: Yanitsas, Beadsworth 2, Buckling 2, Lincoln-Smith 3, Gofers 3, Knox, Webster 1, Mcghie 1, Arancini 1, Southern 5, Halligan, Zagame 1, Wakefield. All. McFadden
Sud Africa: Thomas, Parkes, Paley, Versfeld 1, Schooling, Hallendorf, Kay, Christien, Killeen, O’Hanlon, White, Gascoigne. All. Rowe
Arbitri: Grandin (Fra) e Tahara (Jpn)

LA CLASSIFICA: Olanda 4, Australia 4, Grecia 0, Sud Africa 0.

Girone C
ITALIA-STATI UNITI 10-9 (clicca sul risultato in azzurro per l’articolo sulla partita)

BRASILE-GIAPPONE 11-8 (4-2, 2-1, 4-3, 1-2)
Brasile: T. Oliveira, Abla, Zablith, Duarte, Barroncas, Chiappini 5, A. Oliveira 1, Carvalho 1, Dias 3, Bahia, Borges, Mantellato 1, Chamorro. All. Oaten
Giappone: Miura, Sakanoue, Kazama 2, Magariyama 1, Nakata, Takahashi 1, Nakano 3, Hashiguchi, Hosoya, Mori, Tokumoto, Suzuki 1, Umeda. All. Katoh
Arbitri: Roy (Can) e Salnichenko (Kaz)

LA CLASSIFICA: Italia 4, Stati Uniti 2, Brasile 2, Giappone 0.

Girone D
FRANCIA-CINA 4-13 (1-2, 1-0, 1-6, 1-5)
Francia: Derenty, Millot, Bachelier 1, Sacre 1, Guillet 2, Mahieu, Barbieux, Tardy, Cesca, Bouloukbachi, Deschampt, Jaskova, Chabrier. All. Sakellis
Cina: Yang Jun, Tian Jianing, Mei Xiaohan 1, Xiond Dunhan 2, Niu Guannan 6, Sun Yating, Song Donglun 1, Zhang Cong, Zhao Zihan 3, Zhang Weiwei, Wang Xinyan, Zhang Jing, Peng Lin. All. Azevedo
Arbitri: Alexandrescu (Rou) e De Jong (Ola)

UNGHERIA-RUSSIA 11-13 (3-1, 3-4, 4-3, 1-5)
Ungheria: Bolonyai, Czigany 2, Antal 1, D. Kisteleki 1, Szucs, Takacs 1, Illes, Keszthelyi 3, I. Toth 1, Bujka 2, Garda, Meczinger, Gangl. All. Meresz
Russia: Karnaukh, Zubkova, Prokofyeva 1, Karimova 2, Zubacheva, Simanovich 1, Lisunova 3, Abdriziakova 2, Timofeeva 1, Tankeeva, Ivanova 2, Iarondaikina 1, Verkhoglyadova. All. Nakoryakov
Arbitri: Peris (Cro) e Peila (Usa)

LA CLASSIFICA:  Russia 4, Cina 4, Ungheria 0, Francia 0.


 

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