mercoledì 20 gennaio 2016

Italia-Montenegro vista da Maurizio Mirarchi


Analizziamo Italia-Montenegro con l'aiuto di Maurizio Mirarchi.

Siamo fuori dall'Europeo dopo una sconfitta meritata...
Settebello davvero brutto, mentre il Montenegro ha giocato da... Italia: anto movimento in attacco e difesa eccellente, soprattutto con l'uomo in meno, nella quale hanno giganteggiato Scepanovic e Jokic, protagonista quest'ultimo di una gara esemplare. Tra l'altro il Montenegro ha risposto in maniera perfetta al tipo di gioco che si sta vedendo in questo Europeo: meno statico, improntato spesso sull'uno contro uno.

Cosa non ha funzionato nel Settebello?
Un po' tutto, purtroppo. In attacco abbiamo sbagliato tantissimo con l'uomo in più, in difesa ci sono state colpevoli distrazioni sfruttate impietosamente.

Al termine della gara, durante la telecronaca, Di Gennaro ha detto che alcuni azzurri non sono stati all'altezza della situazione, che sono venuti meno anche sul piano della personalità. Hai ragione?
Direi di si. Il Settebello non ha giocato da Settebello non solo come collettivo, ma anche sul piano individuale. Alcuni azzurri stasera non c'erano proprio.

Gli azzurri da salvare?
Su tutti Aicardi, incisivo come sempre. Scepanovic ha fatto più di un miracolo contro di lui. E poi Di Fulvio, che ha fatto due gol e un assist, anche se ha sulla coscienza un brutto gol preso dagli azzurri.
 
L'arbitraggio?
Non c'è molto da dire: il Settebello ha avuto a favore il doppio delle superiorità rispetto al Montenegro...
 

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