lunedì 27 febbraio 2017

Europa: Che Partizan, lo Jug cade a Belgrado



UNGHERIA: Via alla seconda fase, Eger e Szolnok prenotano la finale
Denes Varga, capocannoniere in Ungheria con 52 gol in 15 gare
Denes Varga, capocannoniere in Ungheria con 52 gol in 15 gare
Dopo la lunga sosta per la Volvo Cup, il campionato d’Ungheria è ripartito in quarta con le prime due giornate della seconda fase: solita formula, con 2 gruppi (Elite e Perdenti) in cui le squadre conservano i punti ottenuti nella prima fase e in cui affrontano – in gironi d’andata e ritorno – solo gli avversari che non hanno sfidato nella prima fase. Nel gruppo d’Elite al momento conduce l’Eger, con un punto di vantaggio sullo Szolnok, bottino però della prima fase. Entrambe le squadre, infatti, hanno ottenuto due vittorie la scorsa settimana, staccandosi dal resto del gruppo e dunque prenotando l’accesso alla finale per il titolo.  L’Eger ha piegato agevolmente il Vasas (poker di Gergo Kovacs) per poi aggiudicarsi il primo vero big match del girone in casa dell’Orvosi, superato per 9-6 grazie ad un eccellente finale di partita: sul 5-5 il team di Dabrowski ha piazzato un break di 4-1 concedendo le briciole a Batori e compagni, avversari mercoledì del delicatissimo match di Champions League a Mompiano, contro il Brescia. Lo Szolnok, invece, ha dapprima travolto il Vasutas e poi ha impartito una severissima lezione al Ferencvaros, battuto addirittura per 14-2: 5 gol di Denes Varga, trascinatore in una gara che ha marcato la differenza tra i campioni in carica e l’ambiziosa squadra di Zsolt Varga, finalista di Euro Cup. Nel girone Perdenti, andamento altalenante del Debrecen di Busilacchi, prima vittorioso sull’Ujpest per 17-9 (bella tripletta per il centroboa ex Bpm) e poi sconfitto in casa della Honved per 11-10.
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REGIONAL LIGA: Partizan, giornata da ricordare per Drasovic e Lukic
Drasovic, 5 gol contro lo Jug, come Lukic (nella foto in alto)
Drasovic, 5 gol contro lo Jug, come Lukic (nella foto in alto)
In Regional Liga la notizia è il gran ritorno del Partizan. Dopo 4 sconfitte consecutive e la bella prestazione in Champions League in casa della Pro Recco, i giovani bianconeri di Milenkovic hanno raccolto due vittorie di fila: se il successo sullo Jadran Spalato (9-7) poteva essere prevedibile, assolutamente sorprendente è stato quello sullo Jug, che alla Banjica ha subito la sua prima sconfitta stagionale in Regional Liga. Una debacle del tutto inattesa quella dei campioni d’Europa, andati sotto 3-0 nei primi 5 minuti e poi costretti a inseguire per l’intera partita: 16-14 il risultato finale, con Drasovic e il 18enne Lukic, entrambi autori di una cinquina, assoluti protagonisti per il Partizan. Grazie ai 6 punti nelle ultime due gare, i serbi si rilanciano nella corsa alla Final Four: il Mornar, quarto, rimane a un solo punto di distanza, ma si avvicina la Mladost, ora a sole 3 lunghezze di distanza. Lo Jug resta saldamente al comando della classifica, nonostante lo Jadran Herceg Novi, secondo a -8, abbia raccolto due belle vittorie contro il Primorje (11-4 con tripletta del russo Merkulov) e il Budva (10-6).
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SPAGNA: Il Canoe blocca il Sabadell, Barceloneta primo a +4
Munarriz, tra i migliori in questa stagione nel Barceloneta
Munarriz, tra i migliori in questa stagione nel Barceloneta
In Spagna il Barceloneta si è immediatamente ripreso il primato della Division de Honor, travolgendo il Sant Andreu per 15-5 nel recupero della 15a giornata (4 gol di Strahinja Rasovic e del solito Munarriz). Sabato si è poi disputata la 16a giornata, al termine della quale i campioni in carica hanno addirittura consolidato la propria posizione di vertice.  Mentre loro superavano il Molins de Rei per 17-6, il Sabadell veniva fermato sul pari in casa del Real Canoe, salvato nel finale da un rigore di Pablo Gomez. Grazie a questo risultato, il Barceloneta allunga a +4 sul Sabadell, comunque ben saldo al secondo posto. Il Terrassa, terzo, ha infatti rischiato di cadere nella vasca del Matarò nonostante i 3 gol del talento di casa Granados: 6-6 il risultato finale. In coda importanti successi del Mediterrani in casa del Sant Andreu (7-5) e del Navarra contro il Catalunya.

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