lunedì 19 gennaio 2015

A2 SUD: IMPRESA PRESIDENT, LA ROMA ACCORCIA. ALL’ORTIGIA IL DERBY DI SIRACUSA

Vittoria inaspettata per la President Bologna contro la capolista Civitavecchia; prova di forza della Roma che stravince a Palermo, mentre il Catania supera di misura la Rari Nantes Salerno. L’Ortigia si aggiudica il primo storico derby di Siracusa contro la Canottieri 7 Scogli davanti a 1.500 spettatori. In chiave salvezza prima vittoria in campionato per la Promogest contro la Rari Nantes Latina e successo anche per la TGroup Arechi alla piscina “Simone Vitale” contro i Muri Antichi Catania.
PRESIDENT BOLOGNA- CIVITAVECCHIA 14-13 (2-2, 3-3, 7-2, 2-6)
Match sulla carta scritto a Bologna tra la President e la capolista Civitavecchia, reduce dalla schiacciante vittoria contro la Telimar Palermo. I primi due quarti sono a sorpresa molto equilibrati, con i felsinei concreti ed attenti in difesa, così si arriva all’intervallo in parità (5-5). Nel terzo periodo accade l’imponderabile, con i ragazzi di Salonia che, sospinti da Bezic e Baldinelli, vanno a segno per ben sette volte e chiudono il parziale 7-2. Nell’ultimo tempo arriva la prevedibile reazione dei rossocelesti che, guidati da Zanetic, cinque reti per lui a fine gara, e da Gianluca Muneroniaccorciano le distanze e provano a raggiungere il pareggio, ma gli emiliani reggono e riescono alla fine a trovare la vittoria (14-13). Da sottolineare l’ottima percentuale di realizzazione delle superiorità numeriche per entrambe le squadre, 9/10 per i padroni di casa e 7/12 per gli ospiti. Risultato più che inaspettato quello maturato quest’oggi, i laziali sembravano infatti in gran forma e nessuno avrebbe scommesso su una vittoria della President. Altra dura trasferta nel prossimo turno per il Civitavecchia che si giocherà al Foro Italico il primo posto contro la Roma, mentre i felsinei andranno in Sardegna per affrontare la Promogest.
ORTIGIA- CANOTTIERI 7 SCOGLI 9-3 (0-0, 1-1, 5-1, 3-1)
Primo storico derby alla piscina “Caldarella” di Siracusa tra l’Ortigia e la Canottieri 7 Scogli. È la prima volta infatti nella storia della pallanuoto siracusana che si affrontano due squadre cittadine, data la recentissima e breve storia della Canottieri. La grande emozione che si respirava in città nei giorni appena precedenti avvolge le due squadre, composte tra l’altro da diversi giocatori nati a Siracusa, e così i primi due quarti sono equilibratissimi (1-1 all’intervallo). Nel terzo periodo avviene lo strappo decisivo dei biancoverdi che, sospinti da Di Luciano, autore di quattro gol, allungano inesorabilmente e si assicurano i tre punti. L’ultimo tempo serve solo a rifinire i tabellini, troppo lontani i ragazzi di Baio per abbozzare un tentativo di rimonta. Indicativa la percentuale di realizzazione delle superiorità numeriche: l’Ortigia quasi perfetta con 3/5, disastrosa la Canottieri con 1/10. I tre punti sono andati quindi ai ragazzi allenati da Gino Leone, ma a vincere è stata la città di Siracusa e soprattutto i tifosi, che hanno fatto registrare un dato unico per una partita di pallanuoto: erano infatti presenti in 1.500 sugli spalti della “Caldarella”. Un’atmosfera che sarà difficilmente replicabile per qualunque altro incontro. Nel prossimo turno sfida a distanza tra Catania e Siracusa, con l’Ortigia che affronterà i Muri Antichi e la Canotteri che ospiterà il Nuoto Catania.
TELIMAR PALERMO- ROMA NUOTO 9-16 (4-3, 2-4, 2-5, 1-4)
Big match di giornata quello che vede contrapposte la Telimar Palermo, reduce dalla pesante batosta contro il Civitavecchia, e la sorprendente RomaNuoto, rallentata negli ultimi turni dall’Ortigia e dal Catania. La partita si gioca in uno scenario inedito, dato che non è presente il pubblico per l’inagibilità delle tribune della piscina Olimpica di Palermo. L’avvio è tutto per i padroni di casa che si portano subito sul 3-0, ma i capitolini reagiscono e trovano il pareggio (4-4). La frazione regala emozioni e un continuo inseguirsi e raggiungersi nel risultato, fino al 6-7 per la Roma con cui si chiude il secondo periodo. Lo spettacolo e l’equilibrio visti nei primi due quarti non si ripetono nel prosieguo del match, infatti i giallorossi, guidati da uno spettacolare Luca Fiorillo, autore di cinque reti, vanno ripetutamente a segno e chiudono la partita con un importante margine di vantaggio (9-16). Grande prova di forza dei ragazzi di Mario Fiorillo, bravi a rimanere attaccati ai loro avversari nel primo iniziale tentativo di fuga, e poi perfetti in attacco nel secondo tempo. Altro passo indietro invece per i siciliani, superati al terzo posto dall’Ortigia e attesi sabato prossimo dalla complicata trasferta salernitana dove affronteranno la Rari Nantes. Scontro al vertice per la Roma nel prossimo turno quando ospiteranno al Foro Italico la capolista Civitavecchia.
TGROUP ARECHI- MURI ANTICHI CATANIA 9-6 (2-1, 3-1, 2-3, 2-1)
Scontro salvezza di scena alla piscina “Simone Vitale” di Salerno tra la TGroup Arechi e i Muri Antichi Catania. Nel primo parziale il capitano dei padroni di casa Simonetti risponde con una doppietta al vantaggio iniziale siglato da Barbaric (2-1). Gli scudocrociati riescono ad allungare nel secondo periodo grazie ai due gol di Del Basso e al rigore realizzato da Baviera a 17 secondi dalla fine del parziale, che chiudono quindi con un vantaggio di tre reti (5-2). Dopo l’intervallo rabbiosa reazione degli etnei, che prima falliscono un rigore con Barbaric, poi subiscono i gol ancora di Del Basso e di Maccioni, ma riescono alla fine ad accorciare le distanze con il rigore realizzato da Scebba e con la rete in superiorità numerica di Scuderi. All’inizio dell’ultimo tempo però i ragazzi di Citro archiviano la pratica Muri Antichi con i gol di due mancini, Sicignano prima e D’Angelo poi, e con una buona fase difensiva, esaltata dalle parate del portiere Palermo, in grado anche di parare il terzo rigore concesso ai siciliani tirato da Scebba (9-6 il risultato finale). Fondamentale la vittoria per i campani, ora in piena lotta per la salvezza e attesi sabato prossimo da un altro scontro diretto a Latina, mentre i catanesi proveranno a ripartire nella sfida in casa contro l’Ortigia.
ITEM CATANIA- RARI NANTES SALERNO 8-7 (1-1, 3-4, 4-0, 0-2)
Altro big match di giornata quello che ha visto fronteggiarsi alla piscina “Francesco Scuderi” di Catania l’Item e la Rari Nantes Salerno. I primi due quarti sono molto equilibrati, ma alla fine sono gli ospiti ad arrivare all’intervallo con un risicato vantaggio (4-5). Il terzo periodo è quello decisivo: i giallorossi crollano sotto i colpi di Privitera, quattro reti per lui a fine partita, e non riescono a concretizzare le tante occasioni avute, chiudendo il parziale con quattro reti subite e zero realizzate. Nell’ultimo tempo i ragazzi di Grieco provano a rimontare, ma sprecano ancora tre fondamentali occasioni in superiorità numerica e sono così costretti ad arrendersi al sette di Peppe Dato (8-7 il finale). Bella prova di forza per gli etnei, usciti vincenti da una partita tutt’altro che facile contro una diretta concorrente nella corsa ai play-off. Grande amarezza per la Rari Nantes, che recrimina per le tante occasioni non sfruttate e per una bassissima percentuale realizzativa dell’uomo in più (2/10). Nel prossimo turno i campani ospiteranno la Telimar Palermo in un altro scontro diretto, mentre il Catania sarà di scena a Siracusa contro la Canottieri 7 Scogli.
PROMOGEST QUARTU SANT’ELENA- RARI NANTES LATINA 6-5 (4-1, 1-2, 1-1, 0-1)
Delicatissimo lo scontro salvezza tra la Promogest, ancora inchiodata a fondo classifica e sempre sconfitta in campionato, e la Rari Nantes Latina, reduce dalla vittoria interna contro la President Bologna. Consci dell’importanza della posta in palio, i quartesi partono alla grande con le marcature diMassaMijanovic e Pagliara che costruiscono un vantaggio già abbastanza rassicurante alla fine del primo tempo (4-1). I biancoverdi poi sono bravi a controllare la partita, aiutati anche dalla cattiva giornata di molti giocatori chiave della Rari Nantes, tra cui Popovic, autore della più brutta prestazione del campionato, condita anche da due rigori sbagliati. I ragazzi di Ricciutelli provano a rientrare nel finale, ma il loro tentativo di rimonta si infrange contro l’ottimo portiere Bettone che blinda con le sue parate il successo della sua squadra (6-5 il finale). Grande soddisfazione in casa sarda per una vittoria attesa da tanto tempo, importante anche per restituire fiducia ad un gruppo che ha le carte in regola per salvarsi ed è finalmente pronto a dimostrarlo. I laziali avranno l’occasione di riscattarsi sabato prossimo quando ospiteranno la TGroup Arechi in un’altra sfida salvezza, la Promogest proverà invece ad ottenere un’altra vittoria contro la President Bologna.

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