mercoledì 10 dicembre 2014

L’ITALIA TRIONFA DAI 5 MT! BATTUTO IL MONTENEGRO 15-13

L’Italia trionfa dai 5 mt! Battuto il Montenegro 15-13


MONTENEGRO – ITALIA 13-15 dtr (11-11; 3-1, 3-4, 1-4, 4-2)
MONTENEGRO: RadicBrguljan Dra., Paskovic 1Saveljic, Brguljan Dar. 1, Cuckovic 1, Saric 1, Ukropina, Ivovic 2, Murisic 3, Klikovac, Jokic 2,Lazovic. All. Perovic.
ITALIA: TempestiDi Fulvio F.CoppoliFiglioli 5Renzuto IodiceFondelli A. 2GiacoppoGallo 2FigariLuongo S. 1,BruniBaraldi 1, Del Lungo. All. Campagna.
Il Montenegro parte con Lazovic in porta. Usciti per limite di falli Giacoppo (I) a 7’20 del secondo tempo, Coppoli (I) a 2’36 e Figari (I) a 7’05 del quarto tempo. Superiorità numeriche: Montenegro 5/11 + un rigore, Italia 3/10 + un rigore. Tempi regolamentari 11-11. Sequenza rigori: Ivovic (M) para Tempesti; Figlioli (I) gol; Darko Brguljan para Tempesti; Gallo gol; Saric gol; Luongo gol; Paskovic gol; Fondelli gol.
Impresa degli azzurri in trasferta a Budva, che bissano il successo all’esordio con la Francia. Vittoria ai tiri di rigore per 15 a 13 sui padroni di casa del discusso coach Perovic. Gli azzurri, senza gli infortunati recchelini Aicardi e Giorgetti, sostituiti da Bruni e Renzuto, affrontano un Montenegro con tante facce nuove, dai gioiellini Saric e Ukropina dello Jadran Herceg Novi, al centravanti classe ’92 Murisic, ex Primorac Kotor, da quest’anno in forza proprio al Budva, fino al portiere Lazovic, secondo al Primorje dietro al veterano croato Vican.
L’Italia parte malissimo e in poco più di un tempo è già sotto 5 a 1, sotto i colpi di Murisic e del mastino Jokic. Ma la vera arma segreta del Settebello, il Ct Campagna, interrompe il break negativo chiamand0 time-out e strigliando i suoi a dovere. Detto fatto e contro parziale che porta gli azzurri avanti 9 a 7, con Figlioli e Gallo mattatori. Si va avanti a strappi, con l’Italia sempre a condurre, fino al pareggio di Ivovic a 11 secondi dalla sirena finale con una bomba da 5 metri.
Dai 5 metri il Capitano Tempesti abbassa la saracinesca stoppando prima il compagno di squadra Ivovic e poi il bomber della Canottieri Napoli, DarkoBrguljan. A segno invece gli azzurri Figlioli, Gallo, Luongo e Fondelli.
Vince anche la Croazia in Francia per 14 a 7 e va in testa al Girone C, preparandosi al meglio per la sfida all’Italia del 20 gennaio.
IL COMMENTO DEL CT CAMPAGNA:  “Sotto 5-1 è cambiata la partita. Ho chiamato timeout è detto chiaramente ai ragazzi che non potevamo continuare a giocare senza personalità e disciplina. In quel modo avremmo potuto anche perdere con dieci gol di scarto. I ragazzi hanno reagito immediatamente. Ci hanno messo cuore e carattere. Hanno alzato i ritmi, velocizzato il fraseggio, mosso di più il pallone e nuotato meglio. E’ stata una risposta veemente, che ha abbassato la qualità del Montenegro costretta ad inseguire sul 9-7 un nostro parziale di 8-2. Avremmo meritato di vincere nei tempi regolamentari. Il gruppo ha dimostrato di poter gestire ritmi vertiginosi e di sapersi imporre anche in ambienti difficili e contro squadre molto forti come il Montenegro. Queste sono le partite che cementano la squadra, innalzano la qualità, accrescono esperienza e alimentano la fiducia per proseguire un percorso di crescita che si sta rivelando importante”. (dal sito Federnuoto)

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