lunedì 15 dicembre 2014

IL CIVITAVECCHIA METTE KO L’ORTIGIA, LA ROMA RESTA A CONTATTO. IL PALERMO FA FESTA NEL DERBY

Il Civitavecchia mette ko l’Ortigia, la Roma resta a contatto. Il Palermo fa festa nel derby

Il Civitavecchia vince il big match di giornata contro l’Ortigia, continua a sognare la Roma Nuoto che batte in una partita dal basso punteggio il TGroup Arechi e resta così in vetta. Vittoria nel derby siciliano per la Telimar Palermo contro l’Item Catania, la Rari Nantes Salerno e la Canottieri 7 Scogli passeggiano rispettivamente con la Promogest e con la Rari Nantes Latina, mentre la Famila Muri Antichi ottiene la prima vittoria stagionale nella sfida salvezza contro la President Bologna.
CIVITAVECCHIA- ORTIGIA 11-5 (3-1, 2-2, 4-0, 2-2)
Primo vero test per una delle squadre più attese di questo campionato, il Civitavecchia, che ospita in un gremito Pala Enel Galli, circa 600 spettatori, l’Ortigia. I rossocelesti arrivano a punteggio pieno, avendo vinto agevolmente le prime quattro partite stagionali. Partenza difficile per la squadra allenata da Gino Leone, che già alla fine del primo parziale si ritrova sotto (3-1); dopo un secondo quarto equilibrato, è la terza frazione ad indirizzare definitivamente la partita, con i padroni di casa capaci di infliggere un pesante 4-0 agli avversari che gli consente di ottenere un importante vantaggio (9-3). Il match finisce praticamente qui, il finale non riserverà sorprese, e così i ragazzi di Pagliarini si possono godere la quinta vittoria in altrettante uscite. Da sottolineare per i civitavecchiesi le prove di Foschi e dell’ex di turno Gianluca Muneroni, entrambi a segno con una doppietta, mentre per i siciliani due reti per il solito Danilovic, ma poco altro dal resto della squadra. Sabato prossimo la capolista affronterà un altro test cruciale in trasferta contro il Nuoto Catania, invece gli aretusei proveranno a rialzarsi contro un’altra squadra ad oggi imbattuta, la Roma di Mario Fiorillo.
RARI NANTES SALERNO- PROMOGEST QUARTU SANT’ELENA 12-6 (2-0, 4-2, 3-1, 3-3)
Supera a pieni voti un importante test la Rari Nantes Salerno, che era chiamata a sfruttare quello che sulla carta era un impegno più che abbordabile in casa contro la Promogest. Partenza lanciata del sette guidato da Mario Grieco, che trascinato da un implacabile Luca Pasca, sei realizzazioni a fine gara, si porta in vantaggio e pian piano incrementa il divario, concludendo il terzo periodo con un confortante 9-3. L’ultimo parziale serve solo per definire il tabellino finale, che vede chiudere i rarinantini in vantaggio di sei reti (12-6). Protagonista a sorpresa per gli ospiti Rolla, autore di ben cinque gol; delude ancora invece il leader Mijanovic, che chiude senza realizzazioni una prestazione tutt’altro che positiva. Giallorossi pronti quindi per il derby di settimana prossima, quando la piscina “Simone Vitale” diverrà un catino infuocato per la sfida contro il TGroup Arechi, la seconda squadra salernitana. Per quanto riguarda la Promogest, che ricordiamo l’anno scorso militava in serie A1, la classifica è sempre più preoccupante, essendo i sardi ultimi con zero punti. Sabato prossimo la pressione sarà altissima per gli isolani, che non possono fallire in casa contro una diretta concorrente per la salvezza, la Canottieri 7 Scogli.
TELIMAR PALERMO- ITEM CATANIA 10-8 (3-2, 1-1, 4-2, 2-3)
Ci si aspettava una gran lotta nell’attesissimo derby siciliano tra la Telimar Palermo e l’Item Catania, e la partita non ha deluso le aspettative. Nel clima infuocato della piscina comunale del capoluogo sono gli ospiti, arrivati a Palermo sospinti dai bellicosi proclami di Kacar e di mister Dato, a passare per primi in vantaggio, proprio grazie al gol del bomber serbo. Immediata però la risposta dei palermitani, a segno con Zubcic e LoCascio (nella foto), che chiudono così in vantaggio il primo parziale (3-2). Dopo un secondo quarto in equilibrio, i padroni di casa, nonostante l’espulsione per proteste del leader Lo Cascio, trascinati dal capitano Fabrizio Di Patti, autore di due reti in rapida successione, compiono il primo strappo portandosi sul 7-3. Orgogliosa però la reazione dei rossoazzurri, che prima con Sparacino riducono le distanze a fine tempo (7-4), poi risalgono fino al 9-8 con le reti di BeltrameBrian Torrisi e Privitera, ma un’indecisione difensiva a poco più di un minuto dal termine permette aFabiano di segnare e di mettere la parola fine all’incontro sul punteggio di 10-8. Grande delusione in casa Catania per l’allenatore Peppe Dato e per il presidente Torrisi, che speravano evidentemente di ritrovare oggi la stessa compagine che non più di una settimana fa aveva letteralmente annichilito la President Bologna con un gioco spumeggiante. Raggiante dall’altra sponda Filippo Puleo, che ha a lungo elogiato i suoi per non essersi scoraggiati dopo l’espulsione di Lo Cascio, trasformando una possibile mazzata in uno stimolo positivo, sana rabbia agonistica che alla fine li ha condotti ad una sudata vittoria. Parziale rivincita per la Telimar Palermo, battuta la scorsa stagione proprio dal Nuoto Catania nella partita per l’accesso ai play off. Tabù da sfatare nel prossimo turno per i palermitani, ospiti infatti di una squadra, la President Bologna, capace nella scorsa annata di batterli sia in Emilia che a domicilio. Gli etnei cercheranno invece il riscatto provando a fermare la corsa dell’imbattuta Civitavecchia.
CANOTTIERI 7 SCOGLI- RARI NANTES LATINA 18-8 (3-1, 4-1, 5-2, 6-4)
C’era grande interesse per lo scontro salvezza tra la Canottieri 7 Scogli e la Rari Nantes Latina, reduci da una vittoria e in un periodo di crescita. La partita però è stata a senso unico, con i siracusani padroni dal primo all’ultimo quarto. Il primo tempo si conclude con un parziale già letale (7-2), e la musica non cambia né nel terzo né nel quarto parziale, con i siciliani ripetutamente a segno guidati da uno Steve Camilleri in giornata di grazia, autore a fine partita di ben nove reti, una in più del totale della squadra avversaria. A fine partita il tabellino segnerà uno scarto tra le due formazioni di dieci gol (18-8). Da sottolineare per gli uomini di Baio la doppietta di Messina e Zovko, mentre Legrenzi stavolta ha lasciato il proscenio ai suoi compagni (una “sola” realizzazione per lui). Per i pontini, nel disastro odierno, una piccola luce è rappresentata dalla tripletta di Mazzi. La Canottieri cercherà la terza vittoria consecutiva in Sardegna contro la Promogest, fanalino di coda del campionato, mentre i laziali avranno la possibilità di ripartire in casa contro il Muri Antichi.
ROMA NUOTO- TGROUP ARECHI 5-1 (1-0, 1-0, 1-0, 2-1)
Più equilibrata di quanto non dicessero i pronostici della vigilia la sfida tra la capolista Roma e la TGroup Arechi. La gara si rivela particolarmente equilibrata, soprattutto nella parte iniziale, con i capitolini in vantaggio a fine primo periodo grazie al gol di Faiella. I campani non riescono a sfruttare le tante occasioni in superiorità numerica ed anzi subiscono il gol di Letizi nel secondo quarto e quello di Luca Fiorillo su rigore nella terza frazione, conclusasi con un irreale 3-0. Nell’ultimo tempo arriva l’unica gioia degli ospiti, a segno con Del Basso, che risponde ai gol di Liolli e Saviano. Continua quindi la favola della Roma, che grazie ad una difesa perfetta riesce ad avere ragione dei ragazzi di mister Citro, ed è quindi ancora in testa alla classifica in coabitazione con il Civitavecchia. Più che onorevole la sconfitta per i salernitani, condannati da una catastrofica percentuale di realizzazione delle superiorità numeriche (0/12), poco cinici e non bravi nel concretizzare le opportunità createsi. I capitolini tenteranno di proseguire in questa incredibile striscia vincente sabato prossimo a Siracusa contro l’Ortigia, mentre ci sarà il derby contro la Rari Nantes Salerno ad attendere la TGroup Arechi.
FAMILA MURI ANTICHI- PRESIDENT BOLOGNA 9-7 (3-2, 2-1, 2-3, 2-1)
Ci sono volute cinque giornate ma alla fine è arrivata la prima vittoria per i Muri Antichi, che conquistano tre punti fondamentali in chiave salvezza contro Bologna. Parte subito forte la formazione di casa con le reti di Carchiolo e Scuderi, reagisce la President ma all’intervallo i siciliani sono ancora davanti (5-3). Nel terzo quarto i ragazzi di Salonia rientrano in partita guidati da un ottimo Cocchi, autore in totale di tre reti, e sorpassano sul 5-6 la Famila. Quando però l’inerzia del match sembra girata, ecco che si sveglia Barbaric, che prima impatta sul 6-6 e poi regala il vantaggio agli etnei a fine terzo periodo (7-6). Lotta senza quartiere nell’ultimo e decisivo tempo, con Barbaric che colpisce ancora, Baldinelli che accorcia le distanze eScirè che chiude definitivamente la contesa sul 9-7 per la Famila. Grande soddisfazione per il presidente Spinnicchia, convinto che questa prima affermazione sbloccherà i ragazzi guidati da Caruso, attesi settimana prossima a Latina contro la Rari Nantes. I felsinei invece, già reduci dall’umiliazione subita contro il Catania sabato scorso, sono chiamati ad un pronto riscatto nella prossima sfida contro la Telimar Palermo.

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