Italia A1 Maschile: Savona vince la battaglia con Trieste

CARISA SAVONA-TRIESTE 12-11 (4-3, 3-4, 1-1, 4-3)

Carisa Savona: Antona, Alesiani 4, Pesenti, J. Colombo, L. Bianco, Cesini 1, Mistrangelo 2, K. Milakovic 3 (1 rig.), G. Bianco, Piombo, Mensi, Sadovyy 2, Zerilli. All. Angelini

Trieste: Jurisic, Podgornik, Petronio 4, F. Ferreccio, Giorgi, Giacomini, B. Popovic 1, Rocchi 1, Elez 3 (1 rig.), Berlanga, Grummy 2, Turkovic, Vannella. All. Piccardo

Arbitri: Fusco e Gomez

Note: Usciti per limite di falli Sadoviy e Mistrangelo (S) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Savona 7/10 + 1 rigore e Trieste 6/9 + 1 rigore. Spettatori 300 circa

Una rete di Milakovic a 4’’ dalla sirena permette alla Carisa Savona di battere il Trieste e tornare così al successo dopo due sconfitte di fila. Il gol del croato arriva negli istanti finali di una partita ad alta tensione, che la squadra di Piccardo credeva di aver pareggiato a 26’’ dalla fine, con un rigore dell’ex di turno, Elez, concesso per interferenza di Mistrangelo. L’ultimo possesso del match, invece, ha riservato una superiorità al Savona, che l’ha sfruttata per centrare la terza vittoria in campionato e arrivare così a quota 10 punti, agganciando momentaneamente la Canottieri Napoli al quinto posto. Trieste resta a 6, con l’amaro in bocca di un’altra partita giocata alla pari con l’avversario e sfuggita dalle mani nel finale.

L’equilibrio nella partita è totale, il Savona riesce ad andare avanti di 2 solo nel primo quarto – 4-2 di Milakovic -, ma poi viene ripreso e sorpassato dal team giuliano. Il 5-4 di Petronio – altre 4 reti per il bomber triestino – sarà l’unico vantaggio degli alabardati nel corso della partita. Il Savona rimette subito la testa avanti e conduce nel punteggio fino al termine dell’incontro, pur senza mai trovare il gol del +2. Per Angelini fondamentale il miglioramento di forma di Alesiani, a segno quattro volte, così come i progressi con l’uomo in più. Il gioco in superiorità è anche quanto di meglio offerto dal Trieste, che avrà modo di rifarsi la settimana prossima alla Bianchi, contro un’altra avversaria diretta come la Roma Vis Nova.