venerdì 3 aprile 2015

Italia A1 M: niente sconti dal Brescia, per la Bpm sfuma il terzo posto


BRESCIA-BPM SPORT MANAGEMENT 10-6 (3-2, 2-1, 2-1, 3-2)
Brescia: Del Lungo, Bruni, C. Presciutti 3, F. Pagani, Molina 3, Rizzo 1, Giorgi, Nora, N. Presciutti 1, Bodegas 2, D. Fiorentini, Napolitano, Dian. All. Bovo
Bpm Sport Management: Volarevic, M. Luongo, Binchi, Zimonjic, D. Filipovic, A Di Fulvio, B. Ivovic 2, C. Di Fulvio 1, M. Lapenna 1, Bini 1, Razzi, Sadovyy 1, Conti. All. Baldineti
Arbitri: Bianchi e Taccini
Note: nel terzo tempo Rizzo (B) ha fallito un rigore (palo). Usciti per limite di falli Bodegas (B) e Filipovic (SM) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Brescia 2/9 + 1 rigore e Management 3/10. Spettatori 200 circa
La classifica avrebbe dovuto dare una spinta in più alla Bpm Sport Management nell’anticipo di stasera della 22giornata contro il Brescia: la squadra di Baldineti aveva l’opportunità di agganciare (e scavalcare grazie agli scontri diretti favorevoli) l’Acquachiara al terzo posto, mentre quella di Bovo non aveva nulla da chiedere a un match inutile per la sua posizione in graduatoria. E, invece, alla Mompiano il Brescia non ha fatto sconti agli avversari, affrontando la partita con concentrazione massima e facendo capire di aver ormai voltato pagina rispetto alla sconfitta di Kragujevac in Champions. A una gara dal termine della regular season, per la Bpm il terzo posto può ritenersi definitivamente sfumato: all’Acquachiara resta solo la partita con la Florentia da giocare e ipotizzare una sconfitta dei napoletani alla Scandone con i toscani già retrocessi appare alquanto improbabile.
Il match resta in equilibrio per un quarto, poi nella seconda frazione, sul 3-2, Rizzo e Bodegas segnano il primo break per il Brescia (5-2). Nella terza frazione, dopo il 6-3 di Christian Presciutti, Rizzo fallisce il rigore che avrebbe chiuso la partita e Sadovyy, con un gran gol in superiorità, pare poter rimettere in carreggiata la Bpm. Dopo 20’’, però, Molina rimette a +3 il Brescia con una magia di polso che vale il 7-4. In avvio di ultima frazione, poi, ci pensa la famiglia Presciutti a mandare i titoli di coda sul match: saetta in superiorità e controfuga micidiale di Christian, conclusione da posizione 5 di Nicholas, e il Brescia vola sul 10-4. Gara chiusa, le reti di Carlo Di Fulvio e Blagoje Ivovic valgono solo per lo spettacolo.
“Non sono riuscito a trasmettere la voglia di fare una buona partita alla squadra – commenta con un pizzico di delusione Baldineti -. Abbiamo giocato una gara decente per i primi due tempi, poi siamo andati male, eravamo molto deconcentrati. Evidentemente i ragazzi pensavano già alla Pasqua. Il terzo posto? Complimenti all’Acquachiara, ma il vero terzo posto uscirà dai playoff”.
“Oggi abbiamo giocato una buona partita – queste le parole di Valerio Rizzo nel post partita – dobbiamo continuare a lavorare per la fase finale della stagione. Il prossimo impegno sarà in Champions, ad Eger, in una gara per noi decisiva: la matematica non ci condanna ancora, andiamo lì per vincere e per provare a entrare ancora nella Final Six”.

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