domenica 28 giugno 2015

World League: Serbia batte Croazia e stacca il biglietto per RIo

Dusan Mandic (SRB)

Una finale sentitissima, come da copione quando si incontrano Croazia e Serbia. L’inizio è serrato, la prima rete stenta ad arrivare, poi sono i mancini Jokovic e Mandic a firmare l’1-1 con cui si chiude la prima frazione di gioco.
Nella seconda frazione di gioco è la Croazia ad apparire più fluida ed infatti scava il solco: 4-2 a metà gara, con Sandro Sukno sugli scudi. I biancorossi sembrano tenere anche nel terzo quarto, con Bukic che risponde al -1 di Pijetlovic, poi si presenta finalmente in acqua la Serbia, che piazza uno strepitoso 5-0 da metà del terzo tempo fino alla rete di Prlainovic che sigilla l’8-5 a metà del 4° tempo.
Ci mette una pezza Sandro Sukno su rigore assegnato per fallo di Jaksic su Loncar, ma immediatamente dopo è Pijetlovic a riportare i suoi sul +3 in superiorità numerica: un gol che spezza le gambe alla Croazia, che già mostrava i primi segni di calo, soprattutto in fase di uomo in più.
Il tempo passa inesorabile fino alla fine del match, con la Serbia che si aggiudica la nona World League della propria storia, un trofeo che vale il biglietto per Rio 2016. Si tratta della terza vittoria consecutiva, dato che permette ai balcanici di portare il trofeo in patria.
Un team, quello guidato da Dejan Savic, che mostra maggiore solidità rispetto l’intero panorama mondiale: una caratteristica che ne fa senza discussioni la favorita numero 1 alle prossimi Olimpiadi.

(Foto: waterpoloserbia.org)

SERBIA – CROAZIA 9-6 (1-1,1-3,3-1,4-1)
Serbia: G. Pijetlovic, Mandic 2, Gocic, Randjelovic, Mi. Cuk 1, D. Pijetlovic 3, Nikic, Aleksic, Jaksic 1, F. Filipovic, Prlainovic 2, S. Mitrovic, B. Mitrovic. All. Savic
Croazia: Pavic, Buric, A. Petkovic, Loncar, Jokovic 2, Bukic 1, Vukicevic 1, Buslje, Sukno 2, Paskvalin, Setka, Obradovic, Bijac. All. Tucak

0 commenti:

Posta un commento

 

Followers