martedì 23 giugno 2015

World League: sorpresa a Bergamo, il Brasile "baila" sulla Croazia

Ratko Rudic (Brasile)

BRASILE-CROAZIA 17-10 (3-3, 6-2, 6-1, 2-4)
Brasile: Bezerra, Crivella 1, G. Gomes, Alonso 1, Salemi, B. Gomes 2, Delgado 5, Santos 1, Rocha, Perrone 3, Guimaraes 1, Vrlic 3, Antonelli. All. Rudic
Croazia: Pavic, Buric 1, A. Petkovic 2 (1 rig.), Loncar 2, Jokovic 2, Bukic, Vukicevic, Buslje, Sukno 1, Paskvalin, Setka, Obradovic 2, Bijac. All. Tucak
Arbitri: Gomez (Ita) e Krapivin (Rus)
Note: sup. num. Brasile 2/4, Croazia 7/15. Uscito 3 f. Salemi nel IV quarto
La Super Final di Bergamo regala la prima grande sorpresa: con il Brasile, Ratko Rudic ha tirato un brutto scherzo alla “sua” Croazia, sconfitta con un risultato clamoroso (17-10) per quelli che, sulla carta, erano i valori in acqua. Da una parte una nazionale ambiziosa e in crescita, ma dalla tradizione pallanuotistica limitata; dall’altra i campioni olimpici in carica. È presto per dire se il panorama della pallanuoto mondiale stia per accogliere un nuovo importante protagonista, di sicuro in questa partita il Brasile ha dimostrato che sottovalutarlo, da ora a Rio 2016, può costituire un gravissimo errore.
La Seleçao fa capire di voler fare le cose per bene sin dal primo quarto, scappando sul 2-0 e venendo ripresa da due reti nate da errori difensivi piuttosto banali. Nel secondo quarto, sul 3-3, arriva però l’impensabile. Il Brasile piazza un parziale di 6-2 ai campioni olimpici trascinato da due protagonisti attesi, come Perrone e Vrlic, e da un terzo che è una vera rivelazione: Adrian Delgado, ispirato negli assist ai compagni ma soprattutto imprevedibile per Pavic, che lo soffre al punto da spingere Tucak al cambio con Bijac prima dell’intervallo. Non che la mossa funzioni granché… Il Brasile continua a colpire a uomini pari, sia dalla distanza che in ripartenza, con Delgado a recitare la parte del fuoriclasse.
Alla Croazia non basta la valanga di espulsioni fischiate a favore, la difesa – punto forte della squadra di Tucak – fa acqua e i verdeoro scappano addirittura sul +9 (15-6 di Guimaraes) a fine terzo tempo. La mancanza di un vero leader, di qualcuno che dia la scossa ai compagni, si fa sentire all’interno dei Barakuda. Rudic – che a metà gara ha imitato Tucak cambiando portiere – vince e gongola. Siamo solo all’inizio della Super Final, e a Rio 2016 manca ancora un anno: ma se il Brasile al momento è questo, il guru croato sarà un gran protagonista anche ai prossimi Giochi Olimpici.

I risultati della Super Final di World League di Bergamo (tutte le partite in diretta tv su Rai Sport 2 o qui in streaming)

1Giornata – Oggi
SERBIA-STATI UNITI 13-6
UNGHERIA-CINA 18-8
BRASILE-CROAZIA 17-10
ITALIA-AUSTRALIA (ore 20)

Le classifiche
GIRONE A: Ungheria 3, Brasile 3, Croazia 0, Cina 0.
GIRONE B: Serbia 3, Italia 0, Australia 0, Stati Uniti 0.

2Giornata – Domani
BRASILE-CINA (ore 16)
AUSTRALIA-STATI UNITI (ore 17:20)
UNGHERIA-CROAZIA (ore 18:40)
ITALIA-SERBIA (ore 20)

3Giornata – 25 giugno
SERBIA-AUSTRALIA (ore 16)
UNGHERIA-BRASILE (ore 17:20)
ITALIA-STATI UNITI (ore 18:40)
CINA-CROAZIA (ore 20) Differita tv ore 22:45 su Rai Sport 1 o qui in streaming

Quarti di finale – 26 giugno

Semifinali – 27 giugno

Finali – 28 giugno

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