martedì 24 febbraio 2015

A2 SUD: CAMBIO DELLA GUARDIA IN VETTA ALLA CLASSIFICA, ORTIGIA E CIVITAVECCHIA PRIMI


La Roma cade a Siracusa contro la Canottieri 7 Scogli e perde il primo posto in classifica, infatti le dirette concorrenti Ortigia e Civitavecchia vincono non senza soffrire rispettivamente contro TGroup Arechi e Muri Antichi Catania superando così in classifica i capitolini. Importanti affermazioni in ottica playoff per la Telimar Palermo e l'Item Catania. Infine ulteriore battuta d'arresto per la Rari Nantes Salerno a Bologna contro un'ottima President.
CANOTTIERI 7 SCOGLI- ROMA NUOTO 12-11 (2-3, 4-3, 5-2, 1-3)
Big match di questa prima giornata del girone di ritorno è quello che vede sfidarsi alla "Caldarella" laCanottieri 7 Scogli, protagonista di un più che discreto campionato anche se sconfitta nelle ultime due apparizioni, e la capolista Roma, reduce da quattro vittorie consecutive. La partita è molto combattuta sin dall'inizio, nessuna delle due compagini sembra in grado di staccare l'altra, ed infatti si arriva all'intervallo in perfetta parità (6-6). Ma proprio quando ci si aspettava lo scatto dei capitolini, arriva invece un'incredibile parziale della Canottieri che, sospinta da un superlativo Steve Camilleri, autore di cinque reti che gli permettono di affiancare Barbaric in testa alla classifica dei marcatori, piazza l'allungo decisivo (5-2). I giallorossi provano una disperata reazione nell'ultimo quarto, Faiella trova il momentaneo pareggio ma Calli sigla a poco più di un minuto dal termine il gol vittoria in superiorità numerica (12-11 il risultato finale). Si ferma così la corsa dei ragazzi di Mario Fiorillo, protagonisti in negativo nel terzo periodo di un blackout che ha poi reso difficilissimo il recupero. Grande entusiasmo invece per gli aretusei, in grado di dimostrare ancora una volta il loro valore al cospetto del sette più in forma del torneo. Grazie a questi tre punti i ragazzi di Baio possono ora credere nei playoff, essendo solo a quattro lunghezze da Telimar e Item che stazionano in quarta posizione. La Roma proverà a riagganciare la vetta dalla settimana prossima, quando ospiterà al "Foro Italico" i Muri Antichi Catania, per i siciliani scontro diretto alla piscina "Simone Vitale" contro la Rari Nantes Salerno.
MURI ANTICHI CATANIA- CIVITAVECCHIA 9-12 (1-5, 3-3, 2-0, 3-4)
Trasferta a Catania contro i Muri Antichi per una delle corazzate del campionato, il Civitavecchiasecondo in classifica. Il primo quarto è molto equilibrato, il mancino Carchiolo va a segno con una doppietta, ma gli ospiti rimangono attaccati (3-3). Nel secondo periodo sale in cattedra Gianluca Muneroni (nella foto), che con quattro gol di fila consente ai suoi di involarsi (3-7), a nulla serve il forcing degli etnei contro la difesa altissima dei ragazzi di Pagliarini, bravi anche nel colpire in contropiede. Dopo l'intervallo però il sette di casa, con orgoglio e nervi saldi, riapre la partita con un parziale di 3-0 siglato da MuscusoCassone e Scirè, ma negli ultimi minuti la fase difensiva dei laziali imbriglia i ragazzi di Caruso, così il rigore realizzato da Foschi mette la parola fine al match, rendendo inutile l'ultimo gol diBarbaric (9-11 il risultato finale). Altra solida prova per il Civitavecchia, che ottiene così tre punti fondamentali che le consentono di tornare al primo posto usurpatole per alcune settimane dalla Roma. I catanesi escono battuti, ma possono trarre tante indicazioni positive da una partita che li ha visti fronteggiare ad armi pari una delle migliori squadre del campionato. Nella prossima giornata la Famila testerà un'altra pretendente alla promozione, sarà infatti ospite della Roma al "Foro Italico", mentre i sabini sfideranno al "Pala Enel Galli" il Latina.
TGROUP ARECHI- ORTIGIA 10-11 (4-3, 2-3, 3-2, 1-3)
Una delle sfide più attese della prima giornata del girone di ritorno del campionato di serie A2 è quella che vede la TGroup Arechi ospitare alla piscina "Simone Vitale" l'Ortigia seconda in classifica. Tra le fila dei padroni di casa esordio per il nuovo arrivato Markovic, che ha preso il posto di Cvetkovic. Ed è proprio il ventiduenne montenegrino a rompere per primo l'equilibrio di un primo quarto spumeggiante, con Danilovic che porta avanti i suoi prima di un parziale di 3-0 dei ragazzi di Citro che si aggiudicano così la frazione (4-3). Nel secondo periodo Abela e Puglisi guidano gli aretusei al pareggio (6-6), e Lisisubito dopo l'intervallo li porta a condurre, ma gli scudocrociati reagiscono alla grande, e grazie alle realizzazioni di Sicignano (tripletta per lui), Gaetano Baviera e Markovic riescono a costruirsi un buon vantaggio (9-7). Proprio quando il match sembrava indirizzato arriva l'episodio che lo fa nuovamente girare: un'incomprensione tra mister Citro e gli arbitri, unito ad un rigore assegnato agli ospiti per brutalità di Buonocore, permette all'Ortigia di rientrare. Proprio per questo episodio i direttori di gara espellono Citro. L'ultimo tempo è incandescente, dopo alcuni miracoli di Palermo Abela ristabilisce la parità (9-9), la TGroup con orgoglio si riporta in vantaggio con Maccioni, ma in pochi secondi l'Ortigia prima pareggia con il solito Danilovic e poi, dopo un controfallo con conseguente espulsione di Markovic, trova con l'uomo in più il gol vittoria di Rotondo sulla sirena. Partita bellissima, dalle tante emozioni ed incerta fino all'ultimo istante. Onore ai salernitani, in grado di far partita pari con i più quotati avversari, ma una volta di più i complimenti vanno fatti al sette di Gino Leone, mai domo nel recuperare l'allungo degli avversari, glaciale e concreto nel vincere la partita negli ultimi secondi. Gli aretusei con questi tre soffertissimi punti volano in testa alla classifica approfittando del passo falso della Roma, e affronteranno sabato prossimo la President alla "Caldarella", mentre i campani saranno di scena a Catania contro l'Item.
RARI NANTES LATINA- TELIMAR PALERMO 9-12 (1-5, 3-3, 2-0, 3-4)
Insidiosa trasferta a Latina contro la Rari Nantes per una Telimar Palermo in piena lotta playoff. Per i siciliani da segnalare il cambio in panchina voluto dal presidente Giliberti, che ha sostituito Puleo conIvano Quartuccio. Gli ospiti partono subito forte, concedono pochissimo in difesa e vanno ripetutamente a segno con Di Patti Lo Cascio, rispettivamente quattro e tre reti per loro a fine match, e così già alla fine del primo parziale hanno un cospicuo vantaggio (1-5). Dopo un secondo tempo molto equilibrato, i pontini provano a ridurre lo scarto nel terzo periodo con i gol di Vitale, ma i siciliani mantengono sempre il controllo della partita fino al fischio finale senza particolari patemi (9-12 il risultato al termine dell'incontro). Con questa vittoria la Telimar rimane al quarto posto della classifica a pari merito con l'Item Catania, pienamente in corsa per i playoff. Pochi rimpianti per i laziali, l'avversario di oggi non era alla portata, anche se aver regalato la prima frazione non ha certamente aiutato. Sabato prossimo altra sfida sulla carta impossibile per i ragazzi di Ricciutelli, che saranno infatti ospiti del Civitavecchia, mentre impegno agevole per il Palermo che affronterà la Promogest.
PROMOGEST- ITEM CATANIA 7-15 (0-5, 2-3, 3-3, 2-4)
La Promogest, senza il leader Mijanovic, ospita l'Item Catania. In avvio i sardi forse pagano la tensione dovuta alla necessità di far punti, e così una spietata e cinica Item costruisce già nel primo periodo un vantaggio che si dimostrerà decisivo (0-5). Nei minuti successivi i padroni di casa provano a reagire con Massa, quattro gol per lui a fine match, ma un grande Giorgio Torrisi frustra i tentativi avversari (2-8 all'intervallo). Gli ultimi due parziali sono di controllo per gli etnei, che anzi allungano ulteriormente ed ottengono facilmente il successo (7-15 il risultato finale). Con questi tre punti il Catania tiene il passo della Telimar, rimanendo così al quarto posto in classifica, mentre per i quartesi l'ombra della retrocessione si fa sempre più vicina. Nel prossimo turno trasferta a Palermo contro la Telimar per la Promogest, i rossoazzurri invece ospiteranno la TGroup Arechi.
PRESIDENT BOLOGNA- RARI NANTES SALERNO 11-5 (4-2, 4-1, 0-2, 3-0)
Incerta sfida alla piscina "Sterlino" di Bologna tra la President e la Rari Nantes Salerno, entrambe reduci da una sconfitta e in un cattivo periodo di forma. L'avvio è tutto di marca bolognese, infatti i padroni di casa vanno ripetutamente a segno con Bezic, sei reti a fine match per lui, e Baldinelliarrivando così all'intervallo con un vantaggio già più che consistente (8-3). I giallorossi, nonostante una realizzazione bassissima delle opportunità in superiorità numerica (3/11), hanno un sussulto d'orgoglio nel terzo quarto, ma l'espulsione del miglior marcatore Luca Pasca per gioco violento spegne le loro velleità di rimonta. I felsinei possono così arrotondare il risultato in un ultimo tempo giocato praticamente solo da una squadra (11-5 il finale). Sconfitta pesante per la Rari Nantes che ora, come ha amaramente ammesso l'allenatore Grieco a fine match, deve cominciare a guardarsi le spalle in una classifica che li vede sempre più lontani dalle prime posizioni e quindi dal sogno playoff. Per i ragazzi di Salonia invece un'altra prestazione convincente che consente loro di ottenere altri tre punti determinanti in chiave salvezza. Nel prossimo turno scontro diretto per i campani contro la Canottieri 7 Scogli, mentre la President affronterà alla "Caldarella" l'Ortigia capolista.

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