giovedì 31 luglio 2014

Ripartono le attività al Salaria Sport Village

Salaria Sport Village


COMUNICATO LAZIO NUOTO E SALARIA SPORT VILLAGE
Inizia una nuova era per il Salaria Sport Village che superate le note vicende giudiziarie è pronto ripartire con rinnovate ambizioni in ambito sportivo e ricreativo.
Oggi, presso l’impianto di via San Gaggio 5, si è tenuta la presentazione della nuova gestione alla presenza, tra gli altri, del giudice del Tribunale di Roma Guglielmo Muntoni, del presidente del comitato Paralimpico Italiano Luca Pancalli e degli amministratori giudiziari che hanno seguito la trattativa.
La gestione dello splendido impianto è stata affidata, per quel che riguarda il circolo sportivo, al ticket d’imprenditori Andrea De Angelis  (già affermato nel mondo dello sport con “Mondofitness”) e Stefano Marchio, mentre la Lazio Nuoto proseguirà il suo impegno agonistico nel campionato di pallanuoto di A1 e di formazione con la scuola nuoto, occupandosi della piscina olimpica coperta, già affidata alla società biancoceleste dallo scorso anno. Di seguito il comunicato del Tribunale di Roma che ripercorre le tappe della vicenda fino alla conclusione positiva:
“In data 26 maggio 2014, il Tribunale di Roma – Sezione Misure di Prevenzione – ha disposto il sequestro delle quote societarie e dei patrimoni aziendali della Società Sportiva Romana S.r.l., proprietaria di tutti gli immobili del circolo sportivo “Salaria Sport Village” e delle società sportive ivi esercenti l’attività.
Il D.Lgs. 159/11 prevede espressamente che i beni sottoposti a sequestro siano gestiti in modo che ne sia mantenuto e accresciuto il valore; compito fondamentale dell’Amministrazione Giudiziaria, con riferimento alle aziende, è dunque quello di garantire la continuità aziendale senza che l’attività sia minimamente interrotta dal provvedimento cautelare. Questo al fine di tutelare sia gli interessi del proposto alla Misura di Prevenzione patrimoniale sia quelli pubblici, in caso di confisca definitiva.  
Gli Amministratori Giudiziari, quindi, accertata la grave situazione finanziaria delle società oggetto di sequestro, hanno ritenuto sottoporre immediatamente all’attenzione del Dott. Guglielmo Muntoni, Presidente della Sezione Misure di Prevenzione e Giudice Delegato al Sequestro, le modalità più opportune per garantirne la continuità aziendale e la valorizzazione del patrimonio sequestrato.
Tra queste, rientrava l’affitto temporaneo delle aziende sportive ad un operatore specializzato che potesse agilmente rilanciare l’attività e valorizzare i beni in sequestro e nel contempo permettere la graduale riduzione degli ingenti debiti societari.
A tal fine gli Amministratori Giudiziari hanno raccolto ed analizzato numerose proposte irrevocabili che sono state sottoposte al vaglio del Dott. Muntoni il quale, in ragione di finalità reddituali, di interesse pubblico e di rilancio immediato del circolo sportivo, ha autorizzato l’affitto ai sigg.ri Andrea De Angelis e Stefano Marchio, oltre che alla Lazio Nuoto per la piscina olimpionica coperta, risolvendo così la grave situazione finanziaria.
Il Giudice Delegato ha, inoltre, accolto con grande favore la manifestazione di interesse della Federazione Nazionale Canoa per l’utilizzo del molo e dei relativi spazi limitrofi al Tevere.
Il Tribunale, inoltre, è in contatto con gli Enti Territoriali e con le associazioni di categoria per lo sviluppo di attività istituzionali da porre in essere dentro il Centro Sportivo, come da Protocollo di intesa sottoscritto il 10 marzo 2014”.
“Abbiamo iniziato già un anno fa insediandoci in questa struttura meravigliosa che non ha nulla da invidiare alle migliori realtà europee, la saggia decisione del tribunale garantisce continuità alla nostra attività nel massimo campionato di pallanuoto e nella scuola della nostra antica società sportiva che con la Lazio Nuoto Academy ha già raccolto numeri e presenze importanti – ha spiegato Massimo Moroli, presidente della SS Lazio Nuoto, che ha aggiunto – con grande piacere saremo adesso affiancati da due imprenditori affermati (De Angelis e Marchio) che hanno ampiamente dimostrato di saper ottenere grandi risultati nel mondo del fitness e del benessere, di fronte a noi c’è un’ambiziosa sinergia che potrà unire la realtà agonistica con quella ricreativa in una nuova sfida come quelle che solitamente siamo abituati a vincere in acqua”.
La nostra è una grande partita per far sì che questo polo di eccellenza si arricchisca della nostra esperienza nel mondo del fitness. – ha dichiarato l’imprenditore sportivo Andrea De Angelis  – Oltre alle consuete attività il Salaria Sport offrirà delle occasioni sportive anche per bambini e disabili all’insegna di un’apertura sempre più grande verso il sociale. Inoltre siamo qui a testimoniare, al contrario di quanto pubblicato dalla stampa dopo il sequestro dello scorso maggio, che il Salaria non ha mai smesso la sua attività sportiva che anzi con noi ora sarà grandemente potenziata. Ovviamente vi aspettiamo tutti all’appuntamento dell’Open Day in programma a settembre per rilanciare insieme al mio socio Stefano Marchio  il Salaria Sport Village e presentare le nuove proposte”.

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