Matteo Aicardi è tornato. Sabato scorso, contro la Roma Vis Nova, il centroboa ha giocato e segnato per la Pro Recco; ieri è arrivata anche la convocazione del c.t. Sandro Campagna per il collegiale di Como, tappa di preparazione a Turchia-Italia di World League. L’infortunio, o almeno le sue conseguenze più gravi, sembrano alle spalle. Aicardi ne ha parlato al Secolo XIX, in un’intervista di ItaloVallebella di cui qui pubblichiamo alcuni stralci.
L’INFORTUNIO. “Ne ho sentite di tutti i tipi – dice Aicardi -. Subito sembrava un banale infortunio. Poi è iniziata questa lunga disavventura. Anche io ad un certo punto non ci ho capito più nulla. C’è stato anche chi mi ha detto che almeno per questa stagione non avrei più giocato. Voleva dire perdere tutte le finali con la Pro Recco e i Mondiali con la Nazionale. Non poco”.
LA SVOLTA. “Devo ringraziare lo staff della Nazionale. Sono loro ad aver capito il mio vero problema. Mi hanno portato anche negli Stati Uniti per potermi seguire da vicino”.
IL RIENTRO. “Ho giocato a Roma, ma stasera con la Sport Management sarà un’altra storia. Potrò capire davvero come sto. Sento ancora dolore. Ma ora posso conviverci”.
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