domenica 30 novembre 2014

NCAA: L’ASCESA AL SOGNO AMERICANO

NCAA: l’ascesa al sogno americano

A NEANCHE UNA SETTIMANA DI DISTANZA DAI GIOCHI DELL’MPSF, CONCLUSISI CON LA VITTORIA DI STANFORD, VA IN SCENA A LA JOLLA (CA) LA FINAL FOUR CHE DECIDERÀ IL CAMPIONE NCAA. CARDINALS E BRUINS (UCLA) RIMANGONO I FAVORITI MA CI PROVERANNO ANCHE USC E SAN DIEGO, CHE DOVRANNO TUTTAVIA AFFRONTARE LO SPAREGGIO NEI QUARTI DI FINALE.

Sabato 6 e domenica 7 dicembre, presso la Canonview Pool di La Jolla si svolgerà la quarantacinquesima edizione delle finali NCAA, evento che concluderà a tutti gli effetti la stagione sportiva 2014.

Dopo aver alzato l’ambito trofeo MPSF, Stanford si presenta ai nastri di partenza con tutti i favori del pronostico e con la voglia di cancellare le tante finali perse negli ultimi anni. I ragazzi di Vargas sognano di ripetersi dal lontano 2002 quando fu proprio il tecnico di Cupertino a guidare i suoi al successo al primo anno alla guida della squadra (in vasca tra i Cardinals vi erano gli olimpionici Tony Azevedo, Peter Varellas e Peter Hudnut ndr.).

Principale candidata a strappare il titolo ai rivali californiani è sicuramente UCLA, storico ateneo della “città degli angeli” dalla cui culla sono sempre usciti fior fior di campioni, nelle varie discipline praticate. Nel dominio di Southern California degli anni passati, anche i Bruins hanno dovuto spesso accontentarsi del secondo gradino del podio (tre delle ultime cinque finali sono state appunto USC-UCLA ndr.) ed è soprattutto per questo motivo che arrivano all’appuntamento consci di poter spezzare la maledizione e poter risollevare il trofeo a dieci anni di distanza. Per farlo avranno bisogno del miglior Cristiano Mirarchi (nella foto), come già detto al suo ultimo anno da senior e già pronto a rituffarsi nell’A1 maschile con la calottina della Vis Nova. Il giovane centrovasca romano, però, farà davvero di tutto per arrivare fino in fondo, a culminare una fantastica esperienza con i colori gialloblu.
Le due migliori formazioni (almeno come record) della West Coast dovranno tuttavia vedersela con due mine vaganti quali San Diego e soprattuttoUSC. I Tritons, sesti classificati ad Ovest, troveranno sulla loro strada Brown, gli ‘Orsi’ del lontano Rhode Islands, certamente più famosi in sport come il basket o il football.

Tornano invece a disputare un concentramento di Finals, stavolta però senza aver conquistato l’accesso diretto alle semifinali, i ragazzi del guru Jovan Vavic. L’allenatore con il record collegiale migliore della storia pallanuotistica statunitense ha da difendere con i suoi Trojans il filotto di successi degli ultimi sei anni, dove ha sempre conquistato il double (MPSF-NCAA). La rivoluzione della stagione in corso (22 nuovi atleti sui 28 a disposizione) ha dovuto imprescendibilmente ridimensionare i progetti dei granata, che tuttavia hanno saputo in poco tempo formare un collettivo di tutto rispetto, dimostrando di potersela giocare con tutte le migliori formazioni della Conference. Le 75 reti stagionali di Genidounias ne fanno certamente l’uomo più pericoloso, ma non possiamo non evidenziare l’annata più che convincente dell’ex Canottieri Matteo Morelli che, al suo primo anno oltreoceano, è riuscito a distinguersi con ben trentotto realizzazioni, entrando peraltro nelle grazie di coach Vavic. Avversaria di USC sarà Whittier , college californiano tra le cui fila milita da quest anno Massimiliano Mirarchi, fratello minore del già citato Cristiano. I poets tuttavia sono reduci dalla freschissima vittoria della SCIAC (Southern California Intercollegiate Athletic Conference) ed arrivano al concentramento di La Jolla forse già paghi di ciò fatto finora.

Questo il programma del week end:
QUARTI DI FINALE
Sabato 6 dicembre
10.00:  A) UC SAN DIEGO – BROWN
11.30:  B) USC – WHITTIER 

SEMIFINALI
Sabato 6 dicembre
16.00:  W (A) – UCLA 
18.00:  W (B) – STANFORD 

FINALI
Domenica 7 dicembre
16.00: L (S 1) – L (S 2)
18.00: W (S 1) – W (S 2)

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